Fino al 16 febbraio all`Auditorium Conciliazione la Fiesta Escenica, compagnia spagnola nata nel 1995 e apprezzata in tutto il mondo per i suoi spettacoli a metà strada fra Le Cirque du Soleil e Walt Disney, mette in scena Cenerentola. Ma la storia di Cenerentola è solo l’ordito sui cui fili si muovono con fantastico equilibrio gli acrobati della compagnia e la trama tiene insieme una ricca serie di numeri circensi. I saltimbanchi , i giocolieri, i contorsionisti colmano il vuoto creato dall’assenza delle parole con la loro abilità e mimano le emozioni ed gli avvenimenti della storia, che tutti comunque conoscono . Cenerentola, dopo la morte del padre, gira negli hula hop come avvolta nella spirale del dolore; la fatina volteggia nella bolla sospesa in aria, fluida come un liquido, stupefacente come una magia; gli uccellini della favola diventano qui due acrobati volanti che volano appesi alle funi. Simpatica e divertente è la matrigna, che subito conquista il piccolo pubblico con le sue buffe espressioni, risultando così tutt’altro che antipatica! I topolini della favola qui sono due grosse e goffe maschere che rubano i sorrisi dei più piccoli e preparano per Cenerentola un vestito alto come tutto il palcoscenico, quasi enorme simbolo della vanità femminile. Durante il ballo, l’acrobata che danza sospeso alle funi rappresenta il tempo che scorre inesorabile e Cenerentola stessa farà il suo numero all’interno di un enorme orologio, come ne fosse prigioniera, costretta com’è a fuggire alla mezzanotte in punto. Il ballo si arricchisce così, a ritmo serrato, di acrobazie salti e piroette di questi giovani atleti, vestiti con costumi coloratissimi e sfavillanti, propri del circo, ma perfetti per una favola come quella di Cenerentola. L’abito da ballo della protagonista merita un riguardo in più: ricco di migliaia di paillettes e strass è il sogno di tutte le bambine in sala che lo ammirano ad occhi spalancati.Favolose anche le scenografie studiate per permettere agli attori di muoversi ed eseguire i loro spettacolari numeri , durante tutto lo spettacolo senza dover fare lunghe pause per cambiarle secondo le scene. Uno spettacolo che piace agli adulti per l’elevata difficoltà tecnica dei numeri acrobatici e che incanta i bambini per i suoni, i colori ed i personaggi che l’arricchiscono.
Silvia Andriuoli
