migliori ristoranti di Roma

migliori ristoranti di Roma

 

Con una ricchezza di ristoranti stellati Michelin, scegliere dove mangiare a Roma può essere difficile.

 

Con una ricchezza di locali stellati Michelin che offrono interpretazioni creative e sorprendenti della cucina internazionale, mediterranea e tradizionale romana, scegliere una lista selezionata dei migliori ristoranti di Roma può essere spesso difficile. L’atmosfera è grandiosa, e la combinazione di splendide terrazze sui tetti, affascinanti interni storici, eleganti locali moderni e magnifiche viste sulla Città Eterna rendono la cena davvero memorabile. Questi sono i migliori ristoranti di Roma.

 

La Pergola

 

Questo acclamato ristorante è la stella culinaria della città, e ampiamente considerato uno dei migliori posti per mangiare a Roma dalla gente del posto e dai buongustai internazionali. È l’unico ristorante della città a vantare tre stelle Michelin (guida 2019) e si è affermato come uno dei preferiti dal jet set internazionale.

 

Situato nella parte superiore dell’elegante Rome Cavalieri Hotel, il suggestivo spazio da pranzo de La Pergola è arredato con rari pezzi d’antiquariato e bellissima arte dall’impressionante collezione dell’hotel, compresi magnifici dipinti, arazzi e pezzi di vetro soffiato a mano su misura. Dispone anche di enormi finestre, che mostrano viste mozzafiato di Roma.

 

Il menu è pieno degli straordinari e innovativi piatti mediterranei di Heinz Beck – sostenuti da ingredienti freschi e da uno chef con un approccio avventuroso e appassionato al cibo. I piatti sono completati da una cantina di vini che contiene 53.000 bottiglie, alcune vecchie più di un secolo. Per un’esperienza estiva insuperabile e veramente romana, cenate all’aperto sulla terrazza di fronte alle luci scintillanti della città.

 

La Terrazza

 

Se dessero delle stelle Michelin per i ristoranti con vista, La Terrazza sarebbe certamente in lizza per tre. Situato in cima al bellissimo Hotel Eden, i commensali godono di una splendida vista su Roma mentre cenano con i piatti stellati Michelin dello chef Fabio Ciervo. Usando il meglio dei prodotti italiani, Ciervo produce la sua interpretazione dei classici italiani.

 

Ciò che distingue Ciervo, tuttavia, è la quantità di pensiero che mette nella presentazione di ogni singolo piatto. È un amante dell’arte, e ogni piatto che esce dalla sua cucina sembra essere in una delle tante gallerie di Roma. Tra i suoi piatti d’autore ci sono gli stupendi ravioli di brodo di vitello con rafano; e la pasta calamarata con ostriche al vapore, cocco e rucola.

 

Qualunque cosa facciate, non saltate il dessert. Il menu è stato creato da Angelo Musa, il leggendario pasticcere dell’Hôtel Plaza Athénée. Musa ha lavorato con Ciervo per creare una serie di dessert che sono visivamente belli e hanno un sapore incredibile.

 

Ristorante Marco Martini

 

Lo chef Marco Martini si diletta nell’arte della sorpresa e cerca nei posti più inaspettati di trovare combinazioni di sapori incredibili. Il suo ristorante eponimo, situato a pochi minuti dal Colosseo, è stato premiato con una stella Michelin per tre anni di fila, rendendolo uno dei più giovani chef stellati del paese.

 

Prendete un cocktail al bar alla moda prima di sedervi nell’affascinante ristorante, che è stato decorato per sembrare un tradizionale giardino d’inverno italiano. Anche se il cibo è di alto livello, l’ambiente è moderno e rilassato.

 

Martini offre regolarmente un menu di degustazione stagionale, come il menu di Pasqua di otto portate che appare per tutta la primavera. I piatti includono agnello affumicato con cardo, acciughe e pistacchio; e raviolo di topinambur, brodo di cipolla bruciata e gamberi bianchi. Mettete il vostro destino nelle mani di Martini scegliendo il menu Empathy di 10 portate, che offre il massimo del suo talento culinario.

 

Imàgo

 

La stella Michelin Imàgo, la stella della scena culinaria del prestigioso Hotel Hassler, è facilmente uno dei migliori ristoranti di Roma. Non solo offre una superba cucina italiana, con tocchi internazionali inventivi di un giovane chef creativo, ma ha anche una fantastica lista di vini.

 

Andrea Antonini ha preso in mano la cucina l’anno scorso dopo la partenza di Francesco Apreda, ma gli standard sono ancora molto simili e la stella Michelin è stata mantenuta. Ha

 

Mentre vi abbandonate ai sofisticati piatti stagionali del ristorante, l’eccezionale posizione al sesto piano offre una spettacolare vista sul tetto di Piazza di Spagna e sullo skyline della città. È un posto mozzafiato per cenare con alcuni dei migliori piatti della cucina italiana che Roma ha da offrire.

 

Il Pagliaccio

 

Questo elegante e intimo locale romano è l’unico con due stelle Michelin in città. Lo chef Anthony Genovese offre un’intelligente fusione di cucina mediterranea e orientale utilizzando una semplice lista di ingredienti. I clienti possono scegliere à la carte o optare per il menu degustazione da otto a dieci portate. Le offerte recenti hanno riflesso la crescente domanda di piatti a base di verdure con molti dei piatti ora disponibili in varianti vegetali.

 

La sala da pranzo de Il Pagliaccio ha spazio per soli 28 coperti, quindi un’esperienza gourmet esclusiva è garantita. Con un pedigree culinario impeccabile e una posizione centrale a Roma, è il posto perfetto per una cena di lavoro.

 

Aroma

 

Il tetto dell’hotel Palazzo Manfredi ospita la sontuosa ed elegante esperienza culinaria Aroma, dove fresche e sofisticate miscele di sapori tradizionali romani e mediterranei si accompagnano a viste mozzafiato del Colosseo. Lo chef Di Lorio, di origine romana, è il capo cuoco di Aroma sin dalla sua apertura nel 2010 e il suo ottimo lavoro ha fatto guadagnare al ristorante una stella Michelin.

 

Di Lorio è un campione di pratiche culinarie sostenibili e recentemente ha preso il drastico passo di rimuovere tutto il tonno dal menu. Invece, ha modificato i suoi piatti per mostrare specie meno conosciute e quindi non così intensamente pescate. Come un vero romano, c’è anche una forte enfasi sulla pasta con cinque diverse varianti disponibili solo nei piatti principali. Potresti trovare altrettanta scelta in Casino777 casino online.

 

Mentre l’elegante spazio interno offre un ambiente raffinato e accogliente, Aroma deve essere vissuto all’aperto, con un superbo pasto serale sulla terrazza a lume di candela e il Colosseo illuminato di notte che sembra quasi abbastanza vicino da poterlo toccare.

 

Glass Hostaria

 

La chef Cristina Bowerman non ha preso la solita strada per farsi le ossa in cucina. Ha trascorso 14 anni ad Austin, Texas, prima di tornare a Roma per occuparsi della cucina di Glass Hostaria. Si è guadagnata una stella Michelin per un menù pieno di pazze combinazioni di sapori, come i tortellini ripieni di coniglio, salsa di cocco, curry verde e pinoli; e il risotto, zucchine, caviale di limone, sesamo, bottarga secca e lampone.

 

Il ristorante si trova nel mezzo del vivace e caratteristico quartiere Trastevere di Roma, e i suoi interni sono un superbo esempio di design contemporaneo. È caratterizzato da eleganti accessori in bronzo, illuminazione creativa e arredi moderni e innovativi che danno vita a un menu eclettico.

 

Con una cucina italiana contemporanea premiata con una stella Michelin e ricca di creatività, Glass è un’iniezione di pura modernità in un quartiere caratterizzato da un fascino storico e pittoresco.

 

Pipero

 

Il Pipero Roma, una stella Michelin, è opera di Alessandro Pipero, un ristoratore leggendario con un invidiabile libro nero pieno di elite della città. La cucina è affidata a Ciro Scamardella, un napoletano che riesce a consegnare piatti compiuti con il minor numero possibile di ingredienti.

 

Il menu offre pochi indizi su ciò che riceverete, come il ‘porro e piccione’ e la ‘lattuga’, ma state certi che un sacco di lavoro e di impegno va in tutto ciò che esce dalla cucina di Scamardella.

 

Il ristorante stesso è un punto di riferimento per i ricchi e famosi di Roma. La sala da pranzo principale è piena di bellissime riproduzioni di maestri pittori, tutte con leggere alterazioni. C’è anche un mezzanino per chi vuole un po’ più di privacy.

 

All’Oro

 

Di proprietà e gestito dall’executive chef Riccardo Di Giacinto, All’Oro si è guadagnato una stella Michelin per la sua interpretazione moderna dei classici italiani. Situato nell’hotel a cinque stelle H’All Tailor Suite, è un punto di riferimento per l’elite del potere di Roma. L’arredamento del ristorante fonde un glamour vecchio stile con un design moderno e contemporaneo. I soffitti in legno scuro e le lampade in ottone danno l’impressione di una tradizionale trattoria italiana.

 

Il menu degustazione offre il meglio delle creazioni di Di Giacinto, incluso il famoso “Tiramisù” di patate con baccalà e pancetta, e raviolini ripieni di mascarpone, ragù d’anatra e riduzione di vino rosso. I clienti possono anche scegliere i loro preferiti dal menu a la carte, che è diviso nelle tradizionali quattro portate della cucina italiana.

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