Un grande concerto: il Peter Bernstein & Guido Di Leone quartet a Palazzo delle Arti Beltrani per Jazz a Corte con un omaggio virtuoso al grande chitarrista Jim Hall, per veri cultori del genere
Prosegue a vele spiegate nel suo viaggio straordinario in tutte le declinazioni del genere “Jazz a Corte” con un grande concerto e un gruppo d’eccezione. Domenica 17 luglio 2022 il Peter Bernstein & Guido Di Leone quartet delizierà il pubblico con ‘Tribute to Jim Hall’, un omaggio virtuoso ad uno dei più grandi musicisti jazz della storia. Il concerto fa parte della stagione eventi 2022 di Palazzo delle Arti Beltrani, contenitore culturale polifunzionale della città di Trani, prodotta dall’Associazione Delle Arti con il patrocinio di Costa Sveva e del Festival internazionale Castel dei Mondi di Andria, con il sostegno della Regione Puglia e della Città di Trani.
Continua la carrellata di stelle del firmamento jazz nel festival musicale, giunto quest’anno alla IV edizione, in cui ‘Corte Santorsola’ diviene spazio privilegiato per musicisti affermati del territorio e nomi internazionali come Bernstein, appunto. Pensata come attività di divulgazione del jazz e dello swing, la rassegna è in collaborazione con il Dino Risi Jazz Corner di Trani.
Correva l’anno 2019, le nubi del Covid non si erano ancora addensate e impossessate della scena artistica mondiale, di fatto cancellandola per almeno due anni, quando uno dei più grandi virtuosi della chitarra, il newyorkese Peter Bernstein e l’omologo barese Guido Di Leone, giravano l’Italia, suonando le pregevoli composizioni di Jim Hall, a 6 anni dalla sua scomparsa. Da quel tour, l’omaggio al gigante della sei corde jazz è diventato un album “Tribute to Jim Hall”, edito dalla Abeat Records. Jim Hall (Buffalo, 4 dicembre 1930 – Buffalo, 10 dicembre 2013) è stato uno dei grandi innovatori del jazz moderno e la sua lezione stilistica è stata fondamentale anche per Pat Metheny, che lo annovera sempre tra i suoi principali ispiratori.
Ogni nota di Hall, tra i padri della chitarra jazz moderna, è un raffinato lirismo, un’espressiva narrazione delle sei corde attraverso il più autentico dei linguaggi swing, cool e bebop, fra tradizione, mainstream e sofisticata creatività modernista del jazz. Peter Bernstein e Guido Di Leone sono i chitarristi che ne hanno raccolto l’eredità più preziosa, facendola propria con personalità e classe.
Peter Bernstein gli deve il battesimo nel mondo del jazz, dal momento che fu proprio Hall a indicarlo come «uno dei chitarristi più impressionanti che abbia mai ascoltato». Bernstein si è guadagnato un posto in prima fila sulla scena della chitarra jazz newyorkese alla fine degli anni ’80. Da allora ha svolto un’intensa attività live e in studio, pubblicando a suo nome una decina di dischi e lavorando come sideman con personaggi come Sonny Rollins, Diana Krall, Bobby Hutcherson, George Coleman, Lou Donaldson, Dr. Lonnie Smith, Joshua Redman, Brad Mehldau, Lee Konitz. Il suo stile, raffinato e musicalmente colto, ne ha fatto un performer stimato e richiesto.
Il concerto, così come il disco, fa vivere emozioni attraverso una scaletta di brani standard e di composizioni a firma di Hall, tutti riproposti nello stile del cosiddetto ‘modern mainstream’. Il dialogo fra i due chitarristi Bernstein e Di Leone è sempre molto equlibrato, con grandi assoli, assecondati dalla bella ritmica data dal contrabbasso di Gianpaolo Laurentaci e dalla batteria di Pasquale Fiore. Il quartetto passa da momenti di swing bruciante a sofisticate ballade e temi impregnati di blues, tra improvvisazione, melodia e cantabilità. Rende ancora più piacevole l’ascolto del live un’invidiabile tecnica messa in campo dai 4 musicisti che sciorinano anche perle del repertorio di Hall come ‘Bon Ami’, ‘All across the city’, ‘Two’s Blues’ e ‘Jazz waltz’, ma anche cover di standard come ‘I’m getting sentimental over you’, ‘I hear a rhapsody’, ‘How deep is the ocean’ e St. Thomas. Il legame emotivo, esperienziale, stilistico del quartetto è sublimato dalla performance live, ricca di interplay e ispirazione, tanto che l’ascoltatore non potrà che restarne estasiato. ‘Tribute to Jim Hall’ è un ponte tra passato e presente, un luogo di incontro e condivisione del Jazz più puro e autorevole. Un omaggio indovinato a un grande del jazz, maestro dei maestri e, inevitabilmente fonte di ispirazione anche per Di Leone, che celebrò il suo idolo di sempre già nel 1990 con il disco ‘All for Hall’ e nel più recente ‘A lovely flower for you (To Jim Hall)’ del 2017.
Porta ore 20,30 – inizio ore 21,00.
Per prenotare: È possibile acquistare i biglietti direttamente presso il botteghino del Palazzo delle Arti Beltrani tutti i giorni dal martedì alla domenica, ad eccezione del lunedì, dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle ore 16:00 alle ore 20:00. Oppure on line sulla piattaforma: i-ticket: www.i-ticket.it/groups/stagione-artistica-palazzo-delle-arti-beltrani-2022; link dedicato al concerto “Tribute to Jim Hall” di Peter Bernstein & Guido Di Leone Quartet: https://www.i-ticket.it/eventi/jazz-a-corte-trani-davide-santorsola-peter-bernstein-biglietti Info: tel.: 0883500044 / e-mail: info@palazzodelleartibeltrani.it