Antonio Alfano.Il cibo come riscatto

Siamo a Napoli, nel cuore di un quartiere famigerato, spesso dipinto da chi non lo conosce e dà giudizi affrettati. Vi portiamo insieme a noi, cari lettori, a conoscere  Antonio Alfano, un giovane pizzaiolo che con il suo lavoro ha trovato il proprio riscatto.1b

È un giovane napoletano e, visto che fa il pizzaiolo, questo non stupisce affatto. Ma Antonio Alfano non è solo napoletano, è anche un abitante del quartiere di Scampia, troppo spesso presentato come una sorta di porto franco dove la legge non riesce a penetrare. I media (giornali, fiction, cinema) hanno offerto un’immagine stereotipata del popolare quartiere partenopeo e, come troppo spesso accade, il pubblico si è adagiato sui facili luoghi comuni della delinquenza, lo spaccio di droga e le infiltrazioni camorristiche. E invece, in questa presunta giungla di asfalto, nascono spesso dei fiori che non ti aspetti, come Antonio. Fin da piccolo, inizia a preparare la pizza imparando  tutti i segreti e i trucchi del mestiere. Il suo più grande maestro, però, è Pasquale Parziale, che ha assunto questo ruolo non solo con lui, ma con molti giovani di Scampia. Alfano non è solo un meraviglioso pizzaiolo, ma anche un grande consumatore di pizza, la sua preferita è quella di Amalfi, con limone, pesto, provola e basilico, un magnifico incontro tra le diverse anime della regione campana. La regina della pizza, però, resta la classica con pomodoro, basilico e olio extravergine, gli ingredienti fondamentali di quella più famosa, che prende il nome proprio da un regina! Oltre a questi gli ingredienti di un’ottima pizza sono, per Antonio, le materie prime di qualità superiore, attentamente selezionate e controllate, la valorizzazione delle eccellenze territoriali unite alla passione e al desiderio di rendere la pizza, un alimento leggendario e famoso in tutto il mondo, la cassa di risonanza delle bellezze di una regione e, contemporaneamente, un mezzo per raggiungere il proprio riscatto. Oggi Alfano lavora all’interno del brand Rosso Pomodoro, nella sede di Livorno, ma sogna di aprire un giorno una pizzeria tutta sua, che rappresenti un monito per molti suoi concittadini, i cui prodotti sappiano veicolare valori positivi di rispetto e orgoglio nazionale. La pizza, dunque, da sempre simbolo dell’Italia e di Napoli in particolare, con Antonio diventa un biglietto da visita nobile e gratificante per un quartiere come Scampia, troppo spesso chiacchierato a vanvera. Il suo, insomma, è un cibo che dalla bocca arriva al cuore di chiunque lo assaggi.

Box informazioni:

Antonio Alfano
Email: antonio.apnpizza@gmail.com
Facebook: Antonio Alfano

 

Manuela Pacelli e Patrizio Pitzalis

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares