Tor Bella Monaca Stagione teatrale 2023|2024

Tor Bella Monaca

Stagione teatrale 2023|2024

Il Teatro Tor Bella Monaca è parte del sistema Teatri in Comune di Roma Capitale Assessorato alla Cultura con il coordinamento gestionale di Zètema Progetto Cultura

Gli spettacoli dal 9 al 14 luglio 2024

Questa settimana offre alla platea un monologo intenso e appassionato, un connubio tra musica e poesia, e tanta comicità. Dal 9 al 14 luglio le proposte del TBM si fanno singolari

“Novecento”, produzione Teatro Vittoria | Attori & Tecnici, apre la settimana al TBM martedì 9 e mercoledì 10 luglio. Il testo di Alessandro Baricco viene interpretato da Stefano Messina il quale cura la regia dello spettacolo insieme a Chiara Bonome. Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento è nato su una nave, il Virginian, una delle tante che attraversavano l’Atlantico cariche di gente da portare in America. E su quella nave Novecento faceva su e giù per l’oceano suonando il suo pianoforte senza mai mettere piede la terra. Decifrava le persone e metteva in musica tutti gli umori del mondo, in un viaggio che non aveva confini, con una musica che nessuno aveva mai sentito prima. Una volta aveva pensato di scendere, ma arrivato sul terzo gradino della scaletta si era fermato. Davanti a sé aveva visto una città sterminata. Milioni e miliardi di possibilità tra cui scegliere. Scegliere una strada, una donna, una casa, una terra. Troppo grande quel mondo di cui non vedeva la fine. Solo sul suo pianoforte, sui suoi ottantotto tasti, con la sua musica, poteva trovare l’infinito. E Novecento rimarrà sul Virginian fino alla fine, anche quando la nave malandata verrà portata al largo e fatta esplodere. L’ultimo viaggio di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento. Il più grande pianista di tutti i tempi. Novecento è uno straordinario racconto, un teatro di narrazione che incanta perché sa cogliere l’anima del mondo e come dice l’autore “mi sembra una bella storia che valga la pena di essere raccontata”. E mi piace pensare che ci sia qualcuno che abbia voglia di ascoltarla. Musiche: Pino Cangialosi; Scene: Alessandro Chiti; Costumi: Isabella Rizza; Disegno luci: Francesco Bàrbera; Musiche registrate eseguite da TDL Orchestra; Direttore di scena: Ermanno Pischedda; Datore luci: Alessandro Greco; Scenotecnica: Scenario; Foto di scena: Manuela Giusto.

“Matilde, l’amore proibito di Pablo Neruda”, produzione Orchestra da camera della Campania, è in scena venerdì 12 luglio. La drammaturgia scritta da Liberato Santarpino viene diretta Sebastiano Somma. In scena Morgana Forcella ed Emilia Zamuner (voce), Giuseppe Scigliano (bandeneon), Marco De Gennaro (pianoforte), Gianmarco Santarpino (sassofono), Liberato Santarpino (violoncello), e i ballerini Enzo Padulano e Francesca Accietto. Lo spettacolo scritto da Liberato Santarpino è un incontro tra il fascino della poesia e la musica legata alla tradizione sudamericana del tango e racconta, attraverso la voce di Pablo Neruda, interpretato dall’attore Sebastiano Somma e Matilde Urrutia, interpretata dall’attrice Morgana Forcella, amante e poi sposa del grande poeta cileno, questa grande storia d’amore che la coppia visse per molti anni in vari paesi in giro per il mondo. Nello spettacolo Pablo e

Matilde raccontano l’avventurosa storia del loro amore, nato quando Pablo era ancora legato alla seconda moglie, Delia del Carril, dei loro incontri clandestini a Berlino, Nyon, a Roma fino al paradiso di Capri rifugio segreto dove i due amanti si uniscono in un matrimonio simbolico celebrato dalla luna. Nello spettacolo oltre alla figura di grande poeta viene fuori un ritratto completo dello scrittore appassionato cantore dell’epica dei poveri, sicuramente fra i più pronti ad assumere nella propria voce le istanze degli oppressi. Si evidenzia inoltre nella figura di Matilde, la sua grande capacità di essere per Neruda forse la fonte di massima ispirazione di scrittura della sua vita. Per lei infatti il poeta scriverà sicuramente le più belle poesie della sua immensa produzione Lo spettacolo si chiude con il tragico golpe ad opera del generale Pinochet nel 1973 e che vede negli stessi giorni la morte del grande poeta che vede svanire di colpo le speranze di democrazia e di libertà per il proprio paese per cui aveva lottato per tutta la vita. il reading teatrale vede la partecipazione dell’attore Sebastiano Somma nella doppia veste sia di protagonista che di regista. Una regia sicuramente attenta e finalizzata a scavare le emozioni di un uomo, di una donna e di un popolo, lasciando alla parola e alla musica la missione più alta, e alle immagini, un contorno visivo di immaginazione storica, una regia romantica e passionale, al servizio di una grande storia d’amore carica di emozioni e passioni. Assistente alla regia: Cartisia J. Somma.

“Attenti a quei due” conclude la corta settimana al TBM sabato 13 luglio. Pino Insegno e Roberto Ciufoli sono i protagonisti della rappresentazione. I mattatori della scena comica italiana sono di nuovo in scena insieme, pronti a farvi star male dalle risate, fate attenzione! Non è una minaccia, è una certezza. “Uno show immediatamente interattivo”: al pubblico viene presentata la possibilità di scegliere il tipo di spettacolo che vuole vedere, sarà vero? È certo comunque che da quel momento parte una giostra di sketch, monologhi e scherzi da cui si scende solo ubriachi di divertimento. Saltate su, è un’occasione da non perdere! Ingegnere del suono: Lele Poletti.

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