Il grandioso palcoscenico del Colosseo è pronto ad ospitare una mostra dedicata ai culti della Terra, dalla preistoria all’età dei fasti imperiali. In occasione di Expo 2015, l’esposizione “Terrantica. Volti, miti e immagini della Terra nel mondo antico”, aperta al pubblico dal 23 aprile all’11 ottobre, riflette sul ruolo della madre Terra, in un viaggio a cavallo tra sacro e profano, tra storia ed ecologia. All’interno dell’Anfiteatro Flavio 75 opere, che spaziano da vasi e marmi antichi a fotografie contemporanee, raccontano paesaggi naturali, riti e credenze, evocando la sacralità e la magia della Terra, nella sua immagine femminile e procreatrice.
Il concetto di “daedala tellus” rappresenta il filo conduttore dell’esposizione: la raffinata espressione usata da Lucrezio nel proemio del “De rerum natura” indica la madre Terra nel suo significato originale, complessa, oscura e allo stesso tempo creatrice di bellezza e di vita attraverso i suoi frutti. L’obiettivo della mostra, divisa in 18 sezioni dedicate a temi specifici, è di analizzare l’evoluzione e le complessità del rapporto Uomo-Terra dalla preistoria, di cui famose manifestazioni sono le statuette votive femminili, passando al mondo classico, con il culto della dea greca Demetra e della Cerere latina.
La mostra è promossa dalla Sovrintendenza Speciale per il Colosseo, l’Area archeologica di Roma e il Museo Nazionale Romano, in collaborazione con Electa, ed è curata da Giuseppe Pucci e Maurizio Bettini. Le fotografie provengono dal Museo di Fotografia Contemporanea, con la cura di Roberta Valtorta.
Telefono per info: +39 06 67232680
E-mail info: sandra.terranova@beniculturali.it
Sito ufficiale: http://archeoroma.beniculturali.it
Francesco Consiglio