Dal 26 Giugno al 1° Novembre 2015 l’Orto botanico a Padova, patrimonio mondiale Unesco dal 1997, ospita la mostra dedicata a Jean Dubuffet Il teatro del suolo. Promossa dall’Università di Padova, e curata da Nicola Galvani, l’esposizione occupa gli spazi del nuovo Giardino della biodiversità, dove sono allestiti più di trecento lavori litografici del ciclo dei Phénomènes, realizzato da Dubuffet tra il 1958 e il 1962.
Dopo la prima ed unica esposizione italiana del 1964, per la quale l’artista scelse Palazzo Grassi a Venezia, per l’occasione vengono riproposte le opere in una rassegna completa, dall’eccezionale sapore creativo. La raccolta si suddivide in 22 portfolio, provenienti dalle collezioni permanenti di musei di fama internazionale quali il Centre Georges Pompidou di Parigi, il MoMA ed il Solomon R.Guggenheim di New York, e giunti all’Orto botanico grazie alla collaborazione della Foundation Dubuffet e della Galerie Baudoin Lebon di Parigi.
Le litografie celebrano il tema del suolo, attraverso un’ampia indagine sull’acqua e la vita vegetale e minerale, in chiave simbolica, estetica e fenomenologica. La ricerca artistica condotta da Dubuffet negli anni Cinquanta presenta i suoi frutti nell’ambito della primaria dimensione della materia, ai quali si aggiungono alcuni lavori aventi per soggetto la figura umana. Superando una rappresentazione convenzionale del suolo, l’artista ha imitato l’opera della natura stessa in termini ideali, con immagini in bianco e nero e a colori che raffigurano luoghi o porzioni di mondo, dalla straordinaria verosimiglianza, nonostante l’apparente astrattezza. In modo quasi spontaneo ne è derivato un assemblaggio di elementi botanici, che apre a possibili analogie con i fenomeni della natura e del suolo, a partire da processi operativi sperimentali come la polverizzazione, l’irrigazione e l’emulsione di liquidi sulla pietra litografica. L’esposizione all’Orto Botanico esalta l’acuta perizia di artigiano di Dubuffet, unitamente a quella di chimico: il ciclo dei Phénomènes rivela in rappresentazioni puntuali quanto poetiche gli occhi del geologo, del botanico, dell’agrimensore e dell’artista Dubuffet, nell’osservare e reimmaginare il mondo.
In linea con Expo 2015, il progetto Il teatro del suolo racconta l’incontro tra il mondo vegetale ed il mondo agricolo e alimentare, alla luce del contributo storico e scientifico dell’Orto botanico e della centralità del tema nutrizione all’interno dell’Esposizione Universale a Milano.
Sito ufficiale della mostra: http://www.ortobotanicopd.it.
Clara Agostini
