Una scalcinata compagnia di attori alle prese con le prove tecniche della commedia ,un regista nevrotico che cerca di mettere in scena nel migliore dei modi lo spettacolo e un susseguirsi di aperture e chiusure di porte dove entrano ed escono errori,isterie,conflitti e riconciliazioni degli attori in un crescendo sistematico di caos che accompagna la commedia nella successione dei tre atti.
Le prove sul palco,il dietro le quinte e poi nuovamente le repliche sono le sequenze di”Rumori fuori scena” commedia brillante e divertente esempio di meta-teatro.
I tre atti raccontano le prove e le repliche di un testo assurdo nel quale un autore fugge dall’incedere delle tasse mentre un agente immobiliare utilizza la sua dimora per un appuntamento poco inibito con un’impiegata. Un ladro, una cameriera e un piatto di sardine fanno da contorno ad una serie di entrate ed uscite di scena esilaranti, di battute sbagliate e ripetute, di oggetti che sono in scena ma non dovrebbero esserci e di attori ubriachi in cerca della bottiglia, tutto diretto da un regista che tra un intrallazzo amoroso con due attrici tenta l’impossibile…mettere in scena la Amori e tradimenti sono le micce esplosive del secondo atto che si svolge interamente nel backstage. Sale il ritmo della commedia con l’incalzare degli avvenimenti ,tra battute mimate ed entrate in scena errate dove personaggi stereotipati raccontano il “dietro le quinte”. L’ultimo atto è la replica di una commedia sgangherata dove tutto va storto, dove gli attori tentano improbabili improvvisazioni portando alla deriva tutta la compagnia e portando il pubblico a godere dell’intreccio mirabilmente composto. Va in scena la”commedia umana” in uno spaccato di vita reale dove nel luogo della sincronia perfetta quale è il teatro irrompe il “caos”! Ma cosa succede quando l’altare della perfezione si spacca? Succede che emergono i veri personaggi della commedia reale, i caratteri eterni degli esseri umani che si trovano a vivercommedia! e l’ordinario in un luogo meta-reale: l’arrogante, la vittima, l’ubriacone, l’innamorata, la tradita… E’ la trasposizione in scena di quello che succede in genere a tutti noi nel quotidiano cercando di vivere una vita perfetta e tranquilla ma sottomessi all’imprevedibile “caos”, spada di Damocle che irrompe inattesa e che stravolge i nostri piani. La commedia è un capolavoro comico nella quale è facile immedesimarsi: il palco è il teatro della vita dove vorremmo ci fosse la sincronia di un orologio ma è sufficiente un’emozione a cambiare il corso della storia! Gli attori di impeccabile professionalità ,perfetti nei tempi comici e grande dimestichezza con il testo teatrale hanno dato alla riuscitissima commedia un ritmo inesorabile e hanno regalato agli spettatori un momento di grande teatro!
Michela Cenci