Sulle rovine del fascismo e sull’esperienza della Resistenza nasceva il 2 giugno 1946 l’Assemblea alla quale presero parte 556 costituenti, di cui solo 21 donne. Le differenti ideologie dei partecipanti, grazie alla comune esperienza nell’antifascismo e nella lotta di liberazione, non ostacolarono la volontà di giungere a un accordo, rendendo possibile l’elaborazione di una carta unitaria. Nella seduta del 22 dicembre 1947 l’Assemblea costituente approvò la nuova Costituzione, che ha dato all’Italia i fondamenti irrinunciabili della vita comunitaria e con i suoi principi ha orientato la nostra democrazia e ancora oggi, nelle incertezze del presente, è punto di riferimento fondamentale e stimolo ad approfondimenti e aggiornamenti continui.
A 70 anni da quella data, la Casa della Memoria e della Storia propone una rassegna di iniziative per celebrare i 70 anni della Carta Costituzionale della Repubblica, a partire dal corso di formazione per docenti “Repubblica e Costituzione”, svoltosi il 4 aprile 2017 a cura dell’Istituto Romano per la Storia d’Italia dal Fascismo alla Resistenza, che ha voluto fornire gli strumenti necessari per affrontare, attraverso una ricostruzione storico-giuridica, il vuoto istituzionale creatosi in Italia dopo il 25 luglio del 1943, il Referendum istituzionale, i lavori dell’Assemblea Costituente e la promulgazione della Carta Costituzionale.
Il prossimo appuntamento di particolare interesse è la giornata di studi del 10 maggio, Don Lorenzo Milani e la sua eredità nel cinquantenario della morte e della pubblicazione di Lettera a una professoressa, per riflettere sul diritto allo studio, garantito dall’Art. 34 della Carta Costituzionale, e della eredità di Barbiana con le testimonianze di Roberto Sardelli sulla scuola 725 tra i baraccati dell’Acquedotto Felice, di Edoardo Martinelli sulla comunità pensante di Barbiana, di Marco Rossi-Doria sui maestri di strada, di Eraldo Affinati sulla scuola di italiano Penny Wirton, di Stefania Ficacci sulla Scuola Popolare di Tor Pignattara.
La rassegna multidisciplinare in programma fino a dicembre 2017, prevede altri appuntamenti che prenderanno in esame molti temi tra cui i fondamentali brani della Costituzione, dall’articolo 2 che sancisce i diritti inviolabili dell’uomo all’articolo 3 sulla rimozione degli ostacoli della partecipazione dei lavoratori alla vita politica, dall’articolo 4 sul diritto al lavoro all’articolo 11 sul ripudio della guerra. È in programma anche una mostra, a partire dagli articoli dei giornali dell’epoca sulla promulgazione della nuova Carta Costituzionale, e la presentazione dell’opuscolo contenente il commentario della Costituzione presentato dall’ANPI a cura dei Giuristi Democratici.
L’iniziativa è a cura delle Associazioni residenti e della Biblioteca della Casa della Memoria e della Storia con il coordinamento organizzativo di Roma Capitale Dipartimento Attività Culturali, Direzione Organismi Partecipati e Spazi Culturali, Ufficio coordinamento programmazione attività culturali, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Casa della Memoria e della Storia
Via San Francesco di Sales, 5 (Trastevere) – Roma
060608 – 06 6876543
da lunedì a venerdì 9.30-20.00
Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili www.comune.roma.it/cultura