Domenica 17 giugno (ore 20.30) il palcoscenico del Teatro Argentina accoglie storie di donne italiane contemporanee, forti, tenaci, competenti e coraggiose, protagoniste dello spettacolo Donne come noi – Storie cantate, diretto da Giulia Minoli ed Emanuela Giordano.
In scena sei artiste e un canto accompagnato da un pianoforte, da un violoncello, da una chitarra e dalle percussioni, che s’intreccia con le storie che si succedono una dopo l’altra, in un andamento concertato. Protagonista l’attrice e cantante Tosca con Giovanna Famulari, Maria Chiara Augenti, Anna Mallamaci, Rita Ferraro e Fabia Salvucci, insieme per uno scopo: «Raccontare donne che hanno cambiato la loro vita e quella delle altre, che sono una speranza, che possono essere prese come esempio», come ha dichiarato la stessa protagonista.
Donne come noi racconta figure femminili di età diverse accomunate dalla capacità di superare i propri limiti, trasformando le difficoltà in opportunità, abbattendo gli stereotipi e diventando fonte di ispirazione. Si inizia con l’etnomusicologa Giuliana Fugazzotto, che intende digitalizzare un patrimonio immenso di canti popolari siciliani. Proprio la canzone popolare, infatti, è il filo conduttore dell’intero spettacolo, raccontando di volta in volta un’Italia diversa, femminile, ingegnosa, tenace e alle prese con tutte le difficoltà dei suoi territori. Da Alessia Chisu, che vuole salvaguardare il nuraghe più antico della Sardegna e far appassionare i giovani alla loro terra, a Giorgia Benusiglio, quasi uccisa dall’ecstasy e oggi testimonial anti-droghe, dal giudice antimafia Teresa Principato, in prima linea contro i boss di Cosa Nostra fino ad Alessandra Laricchia, prima ranger italiana in Namibia e Chiara Montanari, prima donna a dirigere una spedizione in Antartide.
«L’approccio narrativo, prima ancora di quello registico, è stato di enorme felicità e contentezza, perché il tema del femminile è molto caro a entrambe», ha sottolineato Emanuela Giordano che, tra le altre cose, nel 2000 ha portato in Italia l’adattamento dei Monologhi della Vagina di Eve Ensler. «Vorremmo che queste storie potessero far riscoprire alle donne le loro passioni inascoltate», ha aggiunto Giulia Minoli.
La pièce Donne come noi è tratta dall’omonimo libro edito da Sperling&Kupfer, dedicato a 100 storie di italiane che hanno fatto cose eccezionali, tra le quali Fabiola Gianotti, direttrice generale del CERN; Pinin Brambilla Barcilon, restauratrice dell’Ultima cena; Elena Cattaneo, farmacologa, biologa e senatrice a vita, nota per le sue ricerche sulle cellule staminali e sulla malattia di Huntington; Chiara Vigo, tessitrice, ultima maestra di bisso al mondo; Paola Zukar, signora del rap, manager di artisti come Fabri Fibra e Marracash; Roberta Buzzolani, procuratore capo di Sciacca; Francesca Bosco, una delle più note cybercriminologhe d’Italia; Bebe Vio, schermitrice e campionessa paralimpica; Sofia Goggia, tra le più importanti sciatrici e vincitrice della medaglia d’oro nella discesa libera ai recenti Giochi Olimpici invernali.
Donne come noi è un progetto dedicato all’empowerment femminile che si articola in un libro, uno spettacolo teatrale, prodotto da Teatro Franco Parenti, che ha debuttato a Milano ad aprile e arriverà a Torino il 19 giugno, e un percorso di formazione, per spingere le donne a desiderare in grande, offrendo ispirazione, emozioni e competenze concrete.
Domenica 17 giugno (ore 20.30) al Teatro Argentina
in scena le storie di donne italiane contemporanee che,
con la forza della loro tenacia, competenza e coraggio, hanno fatto qualcosa di importante,
spettacolo diretto da Giulia Minoli ed Emanuela Giordano
DONNE COME NOI – Storie cantate
Lo spettacolo è liberamente ispirato al libro “Donne come noi”
scritto da Donna Moderna per Sperling&Kupfer
regia di Giulia Minoli e Emanuela Giordano
con TOSCA, Giovanna Famulari, Maria Chiara Augenti, Anna Mallamaci, Rita Ferraro, Fabia Salvucci
luci Giuseppe Filipponio – fonico Antonio Lovato – grafica video Davide Bastolla – aiuto regia Tania Ciletti
Produzione Teatro Franco Parenti
ingresso libero con prenotazione a spettacolo.donnecomenoi@mondadori.it
specificando nell’oggetto “Roma” e nel testo nome, cognome, numero di telefono e numero di biglietti
Per informazioni: www.donnamoderna.com/donne-come-noi