i Giovedì della Villa

i Giovedì della Villa

Giovedì 10 gennaio l’abituale appuntamento curato da Cristiano Leone inaugura la stagione 2019. Grazie a  una collaborazione straordinaria con il Teatro dell’Opera di Roma ne saranno protagonisti Eleonora Abbagnato e Sébastien Bertaud. La serata sarà introdotta dal coreografo e danzatore Bertaud in dialogo con la sociologa e giornalista Laura Cappelle per poi interpretare un assolo tratto da “Approximate Sonata” di William Forsythe. A seguire Eleonora Abbagnato, danseuse étoile dell’Opera di Parigi e direttrice del Balletto dell’Opera di Roma evocherà il suo percorso tra Francia e Italia, la sua carriera da interprete, il suo progetto artistico per il Balletto del Teatro dell’Opera e la creazione in corso di “Nuit blanche”, spettacolo che  ha commissionato a Bertaud: un omaggio a Philip Glass in programma nel marzo 2019 al Teatro Costanzi. L’incontro sarà seguito da una prova aperta al pubblico in cui Eleonora Abbagnato e Sébastien Bertaud con Susana Salvi e Giacomo Castellana del corpo del Teatro presenteranno in anteprima un estratto dello spettacolo. I Giovedì della Villa continueranno a ritmare la stagione culturale attraverso delle cartes blanches dei borsisti dell’Accademia sempre in dialogo con artisti e intellettuali di rilievo. Tra le partecipazioni che animeranno l’attività dell’Accademia di Francia – Villa Medici si segnalano gli interventi di storici d’arte e curatori quali Isabelle de Maison RougeSimone FrangiJuliette Pollet, di filosofi come Gilles TiberghienGrégoire ChamayouEmanuele Coccia, di artisti quali Joan AyrtonPatricia AllioMaia Izzo Foulquier, di musicisti come Larry GusPauline DenizeOkyung LeeJuan Arroyo e del designerPier Paolo Ferrari.

i Symposia

La novità della stagione di Villa Medici sarà un nuovo ciclo di incontri coordinati da Cristiano Leone dal titolo i Symposia. Dureranno due giorni e, aperti al pubblico, saranno momenti di riflessione su temi diversi grazie alla partecipazione di ospiti di rilievo internazionale. I Symposia porranno l’accento inizialmente sulla relazione tra i giardini storici e l’arte moderna e contemporanea.  Il 4 febbraio si inaugurerà  il “Mese del Giardino”, una giornata di studio sulle voliere rinascimentali realizzata in collaborazione con il Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi, con l’Università della Sorbona e l’Università La Sapienza di Roma. Si proseguirà con una conferenza dell’architetto Rosetta Elkins, membro dell’Arboretum della Harvard University in programma per l’8 febbraio. I Symposia si concluderanno il 12 e il 13 dello stesso mese, con un convegno sul restauro dei giardini storici, sul legame tra patrimonio storico, ambientale, paesaggistico e l’arte contemporanea insieme all’Associazione parchi e giardini d’Italia presieduta da Alberta Campitelli.

Per l’occasione saranno presentate nei giardini di Villa Medici installazioni di Mathieu Lucas e Vanessa Digne, borsisti dell’Accademia. Il 26 e il 27 marzo si svolgerà il Symposium dedicato all’“Antropocene”, termine coniato dal biologo Eugene Filmore Stoermer che indaga sui cambiamenti strutturali e climatici operati dall’uomo sull’ambiente.

Il Symposium organizzato da François HebertThomas Lévy-LasneRiccardo Venturi, borsisti dell’Accademia, vedrà la partecipazione di ospiti come lo scrittore e ambientalista Cyril Dion e lo studioso e filosofo Jean-Pierre Dupuy. Infine la letteratura sarà protagonista del Symposium che si svolgerà dal 16 al 18 maggio curato dalla scrittrice Eva Dolowski.

le Grandi Mostre

L’Arte contemporanea sarà come sempre un’asse portante della programmazione dell’Accademia di Francia.  La mostra “Roma Amor” di Anne e Patrick Poirier, curata da Chiara Parisi, sarà aperta al pubblico dal 1° marzo al 5 maggio. I due artisti di rilievo internazionale, già borsisti della Villa nel passato, allestiranno in diversi luoghi dell’Accademia, dalla Cisterna Romana per proseguire nelle sale delle esposizioni e arrivare nel piazzale della Loggia e all’Atelier Balthus, le loro città misteriose, ricostituzioni archeologiche o immaginarie che indagano il fascino delle rovine.

Art Club

Proseguono gli Art Club a cura di Pier Paolo Pancotto che proporranno  due mostre collettive il 24 gennaio e il 18 aprile.

Teatro delle Esposizioni #9

Dal 23 maggio all’11 agosto “Teatro delle Esposizioni #9” che mette in scena l’attività artistica dei borsisti di Villa Medici. Quest’anno vedrà l’eccezionale curatela di Hou Hanru (Direttore artistico del MAXXI) ed Eveline Jouanno (curatrice indipendente e fondatrice di Ars Citizen).

Villa Aperta e Cinéma en plein air

Due eventi finali di grande tradizione per la Villa concluderanno l’intensa stagione: il festival di musica Villa Aperta e il Cinéma en plein air. Il festival Villa Aperta, ormai un appuntamento imprescindibile per il pubblico di Villa Medici, si inaugura a metà giugno. Giunto alla nona edizione, propone la sua interessante formula che mette insieme musica e collaborazioni inedite con le arti visive: le ultime tendenze della scena pop, rock e techno in due notti (14-15 giugno) che offriranno come sempre momenti unici nella splendida cornice dell’Accademia di Francia.

Cinéma en plein air, in programma dal 15 al 19 luglio, giunto alla sua dodicesima edizione, sarà dedicato ad alcuni capolavori del cinema italiano che ottennero grandi consensi presso la critica francese, in particolare del quotidiano Le Monde, il quale ha recentemente aperto i suoi archivi ripubblicando le principali recensioni della cinematografia mondiale. Saranno cinque i film proposti da “L’Avventura” e “Blow-Up” di Michelangelo Antonioni, da “I pugni in tasca” di Marco Bellocchio per finire a “Teorema” di Pasolini e “Otto e Mezzo” di Fellini.

Accademia di Francia a Roma – Villa Medici
viale Trinità dei Monti, 1 – 00187 Roma
T +39 06 67611 www.villamedici.it

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