CAINO E ABELE

Domenica 3 marzo 2019 ore 16.30

Teatro Europa

[Via Oradour 14 – Parma]

Compagnia Rodisio

CAINO E ABELE

di Manuela Capece e Davide Doro

con Emanuele Segre e Alberto Galluzzi

una produzione compagnia RODISIO/TAK Theater Liechtenstein

in collaborazione con

Festival Resistere e Creare (Genova) / Fuori Luogo Auditorium Dialma Ruggiero (La Spezia)

per bambini dagli 8 anni

Reduce dai vari successi internazionali, arriva al Teatro Europa (Via Oradour 14) domenica 3 marzo alle ore 16.30, la compagnia RODISIO con “Caino e Abele” di Manuela Capece e Davide Doro, con Emanuele Segre e Alberto Galluzzi spettacolo di danza rivolto al pubblico dei ragazzi a partire dagli 8 anni.

Caino e Abele sono due ragazzi, pieni di entusiasmo ed energia, che, come tutti i giovani, devono ancora imparare tutto della vita, guardano il mondo con occhi curiosi e braccia impazienti, le loro gambe non si fermano mai. Ascoltano e guardano tutto, sentono il ritmo della terra, sentono il beat, Caino e Abele sono due giovani breakers, due ragazzi abituati a sfidare l’asfalto, ballando per strada.

La compagnia RODISIO racconta questa storia con la break dance, una street dance che affonda le sue radici nella ribellione degli anni ’70, l’espressione libera di un corpo giovane in una strada affollata. Un modo di ballare che rompe le regole e ne inventa di nuove, la rappresentazione di una generazione che, passo dopo passo, inventa una propria vita. È una storia antica semplice e crudele ‹‹che serve – come scrivono Manuela Capece e Davide Doro – perché ritroviamo in questa storia lontana qualcosa di oggi. La raccontiamo priva dei suoi aspetti religiosi, prendendo dalla Bibbia e dal Corano i passaggi fondamentali di un intreccio topico, per arrivare ad una narrazione simbolica e contemporanea››.

A questa danza grezza, si accostano parole, domande e numerose immagini di un’arte grezza e terrestre propria di questa danza. Immagini rubate all’Art Brut, all’arte primitiva e aborigena, alla street art, al graffitismo americano, europeo, sudamericano, alla Pop Art: immagini a tratti rozze e infantili, a tratti crude, ironiche e grottesche. Opere di deboli, esclusi, emarginati, perdenti, molto diverse tra loro che aprono ad un immaginario ibrido, espressioni di spiriti sensibili, naif, fragili e appassionati.

La storia è quella di un vincitore e di un perdente. Caino e Abele si vogliono bene, perché sono fratelli e, come tutti i fratelli, giocano, combattono, si aiutano, stanno da soli, si guardano, ridono, tornano vicini. Poi,

come nella vita di tutti, arriva il giorno di una sfida, un rito che segna il loro passaggio all’età adulta. Vince Abele. Caino perde e non riesce ad accettare la sconfitta perché chi perde è sconfitto, l’escluso. Caino ha paura, il suo cuore e la sua mente si confondono. E così, la prima cosa che Caino pensa è uccidere il fratello. Compie un’azione violenta e irrimediabile e si dispera per sempre.

‹‹Questa storia ci serve per fare domande – scrivono i RODISIO – tante domande ai bambini, perché sappiamo che loro possono darci risposte nuove e sorprendenti. Ne siamo sicuri. Ci serve per parlare di amore fraterno, di quanto si può imparare da una sconfitta, di nuove possibilità da trovare, di crescita, di cosa vuol dire vivere insieme, essere insieme. E forse un po’ anche di pace››.

compagnia RODISIO

Manuela Capece e Davide Doro, attori, autori e registi che lavorano insieme dal 1997, fondano la compagnia RODISIO nel 2005. Da allora la compagnia porta avanti il suo lavoro in Italia e all’estero, produce spettacoli per bambini e per tutti, cura e progetta percorsi di ricerca e di formazione per bambini, ragazzi e adulti. I suoi spettacoli sono tradotti in 10 lingue, francese, inglese, spagnolo, portoghese, catalano, greco, russo, tedesco, danese e giapponese. Produce i suoi spettacoli, oltre che in Italia, in Inghilterra, Giappone, Russia, Danimarca e Liechtenstein. Dal 2005 è in tournée in Italia e all’estero: Francia, Inghilterra, Scozia, Irlanda, Irlanda del Nord, Svizzera, Belgio, Olanda, Danimarca, Germania, Svezia, Liechtenstein, Spagna, Portogallo, Cipro, Lituania, Russia, Serbia, Croazia, Giappone, Taiwan, Corea, Canada, Stati Uniti.

Il suo linguaggio scenico si nutre di quotidianità, per farne emergere gli aspetti più sorprendenti, parlando sempre con ironia e leggerezza. Insegue, con passione, un’idea di apertura e condivisione e cerca la sua crescita nel viaggio e nel contatto con lingue, culture e pubblici differenti.

Ingresso

Intero 8,00 Euro

Ridotto 6,00 Euro (Under 18, Over 65, soci Coop, Avis, Colser-Aurora Domus)

Per informazioni e prenotazioni

Europa Teatri, Via Oradour 14 – Parma, Tel. 0521.243377 europateari.pr@gmail.com www.europateatri.it – www.facebook.com/europateatri

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