DOMANI, Venerdi 11 aprile 2019, ore 18
presso la Sala Consiliare del Comune di Cerveteri (al Granarone)
la Biblioteca Comunale di Cerveteri è lieta di presentare il libro di Salvatore Uroni
INGRESSO LIBERO
“Soltanto guardando il mondo con gli occhi di bambino si può illuminare ciò che le apparenze oscurano”.
Si tratta del secondo di una trilogia di romanzi a cavallo tra il fantasy, lo storico ed il romanzo di iniziazione.
La NINFA del titolo è la città di Ninfa, e a contendersela saranno idealmente le forze del bene e del male.
Il protagonista del romanzo, Gioacchino, ha ora 14 anni e in questa straordinaria avventura affronta un susseguirsi incalzante di eventi in cui fatti storici e personaggi dipinti dalla fantasia dell’autore lo portano comprendere e a dare un senso al suo percorso di maturazione etica e spirituale.
Se nel primo romanzo Gioacchino aveva avuto modo di imparare che esistono mondi paralleli, realtà in altre dimensioni spazio-temporali e aveva capito che ognuno di noi ha un ruolo nella storia e una missione da compiere nella vita, in questo capitolo viene iniziato (dal femminile, la nonna, e dal maschile, Arsenius), incontra due guide spirituali (Cecilia, una sorta di Beatrice guida e Venanzio il frate gioachimita che svolgerà il ruolo di Virgilio) e durante un salto temporale nel Medioevo conosce la paura, l’orrore della guerra e infine, sconfitto il “drago” simbolico e diventato giovane uomo, conosce la potenza dell’amore.
Gioacchino è allo stesso tempo l’Uomo moderno, è una ragazzo dei nostri giorni, ma è anche il fanciullo che è in noi e la rappresentazione di quegli individui che nella società di oggi si interrogano e cercano risposte, o forse LA RISPOSTA.
La straordinaria avventura di Gioacchino nella Ninfa del 1380 è un cammino alla scoperta di se’, delle proprie paure, della propria forza interiore e infine del senso ultimo della vita, che è scegliere di schierarsi dalla parte del bene e raggiungere l’unione con il Tutto nell’Amore.
E come ogni studioso di filosofia e di cose dello spirito, anche Gioacchino apprende le profezie di Gioacchino da Fiore, incontra la Fratellanza della Luce, gli alchimisti, le porte spazio-dimensionali e incontra (anzi re-incontra) il MALE, nelle sue incarnazioni storiche e metastoriche inevitabili in questa realtà duale.
Il libro è un ricchissimo catalogo di conoscenze, richiami, citazioni. E’ anche una dettagliata ricerca storica sulla storia di Ninfa, Norma e Sermoneta. Ma soprattutto è un compendio delle ricerche filosofiche del suo autore, relativamente alla Porta Alchemica e ai simboli alchemici ed esoterici, all’Uomo Nuovo, alla Terza Età (quella dello Spirito), alla reincarnazione (la gattara di Piazza Vittorio…), , e molto altro ancora.
Perché “Non c’è un tempo passato, un presente e un futuro. Tutto, su piani diversi, è compresente nello stesso istante”