Cantine Gori
In arrivo la prima vendemmia certificata biologica
Alle Cantine Gori di Nimis tutto è pronto per il grande evento: quella del 2019 sarà la prima vendemmia certificata biologica.
Un obiettivo perseguito con costanza, scegliendo la strada della sostenibilità per creare un vino buono e sano per le persone che lo berranno e per la terra da cui nasce, raggiunto esattamente dieci anni dopo la messa a dimora dei primi vigneti.
Giunge quindi a compimento in un anniversario tanto importante il progetto di Giampiero Gori di dar vita a un’azienda vitivinicola in grado di unire innovazione e tradizione, che mette al primo posto la qualità e il rispetto per l’ambiente che la circonda.
Le Cantine Gori nascono infatti dall’amore per una terra, l’estremo lembo dei Colli Orientali del Friuli, da sempre votata alla produzione di vino e dalla volontà di valorizzarla preservandone le caratteristiche che la rendono unica e speciale.
Fin da principio la scelta è stata di evitare l’uso di erbicidi ed effettuare solo trattamenti a base di rame e zolfo, sfruttando la tecnologia per limitare al massimo l’ausilio di prodotti chimici consentiti e ispirandosi ai vecchi principi per una corretta vinificazione ed affinamento dei vini.
Oggi la cantina Gori produce tra le 60 e le 70mila bottiglie, con una resa di 50 quintali per ettaro, una scelta che privilegia la qualità e rende il prodotto iconico.
E da quest’anno la filosofia che da sempre contraddistingue questa realtà avrà finalmente una certificazione che parla di rispetto e amore per un territorio, per l’ambiente, per il vino e per chi lo consuma.