Prendete un’intraprendente chef siciliana e – dopo una lunga gavetta in giro per lo Stivale – rendetela il cuore pulsante di un ristorante toscano. Il risultato è un’esplosione di gusto indimenticabile, altamente caratterizzante e decisamente unico nel suo genere.
Adesso smettete di immaginarlo soltanto, e andate a provarlo. Perché è questo che vi troverete davanti al Ristorante Bistrot “Lo Zero” di Montespertoli, a breve distanza da Firenze, in una zona strategica situata a pochi minuti anche da San Gimignano, Siena e Pisa.
Marcella Schillaci, titolare e head chef, è nata a Taormina, ma è da oltre 10 anni che vive ormai stabilmente nel capoluogo regionale toscano. Le esperienze maturate negli anni soprattutto nella sua terra natia e in quella di adozione, hanno contaminato la sua idea di cucina e fornito a Marcella una creatività capace di commistionare e rinnovare entrambe le tradizioni culinarie lasciando i suoi ospiti sempre stupefatti.
Tutto al Ristorante Bistrot Lo Zero è rigorosamente fatto in casa, a partire dal gustosissimo pane, passando per la pasta all’uovo e ripiena, fino ad approdare ai dolci. I piatti forti di questa “Stella della Ristorazione” (titolo che da tre anni riceve dall’Associazione Professionale Cuochi Italiani) Tortelloni freschi di burrata su crema di lamponi, con colatura di pecorino “paglia e fieno” e julienne di melanzana; risotto “cacio e pepe” con calamaretti saltati e granella di pistacchio di Bronte; tagliolini agli scampi con crumble d’agrumi e burro di mare, sarde a beccafico con pomodoro passato a mano secondo tradizione e finocchietto selvatico; delicata di baccalà al latte gratinata al forno; scottata di tonno al sesamo nero. Per non parlare della bistecca “alla Marcella” e delle varie specialità al tartufo, oppure dei dessert, come il tiramisù o il gelato homemade al pistacchio.
L’acquolina in bocca che viene soltanto a leggere i capolavori creati ai fornelli dalla Schillaci si trasforma in certezza del palato, dato che non a caso il Ristorante Bistrot Lo Zero è diventato un vero e proprio punto di riferimento tra Firenze e Provincia, soprattutto grazie alla ricerca delle materie prime di qualità e all’attenzione per il chilometro zero, ma anche per l’attenzione al cliente ed alla creazione di piatti ricercati al giusto prezzo, con un menu che cambia spesso sia per voglia di rinnovamento che per seguire la stagionalità dei prodotti della terra, lasciando però invariati i piatti “forti”.
L’accoglienza familiare e l’ambiente grazioso rendono questo locale perfetto per chi ama la tranquillità ma non rinuncia a vivere un’esperienza “sinestesica” quando sceglie dove mangiare.
Marcella Schillaci è stata premiata dal portale Chef Awards come una dei 100 migliori Chef Italiani, e recentemente ha ricevuto il prestigioso incarico di presidente della Venerabile Compagnia dei Quochi (come si diceva anticamente), che si occupa di valorizzazione dei prodotti e del territorio, promuovere le eccellenze, formare i futuri chef.
Ma tutti questi riconoscimenti e premi non hanno intaccato la personalità umile e lavoratrice di Marcella. Tra i fornelli Marcella Schillaci si diverte, sperimenta, reinventa le tradizioni senza stravolgerle, stupisce. Perché per la chef «la cucina è un gioco», e questo non è solo il suo motto, ma una vera filosofia di vita.