Nunzia Ferrieri: mente, mani e anima del De Gustibus di Acilia

Tortino di patate, cozze e fonduta di provola. Gamberi scottati su finocchio grigliato, con salsa agrodolce. Cous cous con polipetti e crema di caciocavallo. Cos’hanno in comune questi gustosissimi piatti che uniscono tutto il carattere del vero mare ai sapori decisi dei migliori prodotti della tradizione italiana? La mente che li ha creati e che muove le mani che li hanno preparati, anzi, che li preparano ogni giorno nel ristorante pizzerie Ferrieri De Gustibus: quelle della chef Nunzia Ferrieri.

Un vero vulcano in costante attività, che erutta prelibatezze ed energia positiva, per quanti si recano a trovarla nel suo regno in zona Acilia Sud, a Roma, in via Gigi Chessa.

Che sia a pranzo o a cena, lasciatevi coccolare e stupire dalle creazioni in cucina di questa donna che ha fatto della sua passione la sua vita, e della dedizione al lavoro di chef la sua missione.

La passione per il cibo è stata una costante da sempre, per Nunzia. Ha indossato un grembiule quando aveva appena 14 anni e a 16 era già apprendista nel ristorante di proprietà dei suoi genitori, a Melfi.

La gavetta è tanta, i sacrifici di più. Ma nel 2002, dopo aver come chef in diversi ristoranti, arriva il primo da titolare, il De Gustibus, dove la fantasia ai fornelli si sposa con l’ospitalità premurosa e si pone come anticipatrice dei tempi odierni, in cui genuinità e sperimentazione che vanno a braccetto sono all’ordine del giorno. Al De Gustibus, Nunzia prepara e serve piatti della cucina italiana con un’anima lucana, e diventa stato un successo immediato.

Tutto è fatto in casa, anche la pasta. Gli ingredienti utilizzati seguono la stagionalità e i sapori classici sono i punti di partenza preferiti. Ma i piatti forti sono, ovviamente, quelli a base di pesce, che arriva ogni giorno freschissimo direttamente da Fiumicino. Nunzia lo sceglie, lo lavora, lo trasforma in godimento puro per occhi e palato, dall’antipasto ai primi, dai secondi alle insalate. Gnocchetti di patate alle erbe con astice; risotto con cappesante, arance e finocchio; cartoccio di branzino al profumo di limone; spigola gratinata con cime di rapa e vellutata di topinambur con cipolloni in agrodolce. C’è solo l’imbarazzo della scelta per chi, anche nella Capitale, non voglia rinunciare a mangiare bene tutto ciò che il mare può offrire.

Ma anche i sapori di terra sono benvenuti e “ben gustati”. Fettuccine grezze con zucchine, cipolloni e guanciale croccante; petto d’anatra scottato accompagnato con salsa di mele annurche; filetto di manzo in crosta di pane; e molto altro per gli amanti della carne di ogni tipo.

Non manca la regina di ogni tavola, la pizza, creata dall’uso di mix speciali di farine: soia, riso e grano duro. Non sono aggiunti oli e grassi alimentari ad eccezione di una piccola dose di olio extra vergine che rende la pizza ipocalorica, ipolipidica e ad alta digeribilità. Oltre 40 sono le farciture possibili: dalle classiche margherita, marinara e napoletana, alle più audaci con i sapori della tradizione romana (pizza Cicoria, Rughetta, Amatriciana) e alle immancabili con pesce fresco (ai Gamberi, allo Scoglio, al Salmone).

Non si può concludere, infine, senza un assaggio ai fantastici dessert. Crème brûlée, Semifreddi con frutta di stagione o con cioccolato, tiramisù, panna cotta, sorbetti, tortino alla crema inglese.

Tecnica e passione, mente e anima: questo è il segreto del successo di Nunzia Ferrieri, capace di miscelare esperienza e competenze senza aver mai perso l’entusiasmo e il fuoco sacro di chi dà il via a questo mestiere, perché per stupire i propri ospiti e lasciarli soddisfatti non bisogna mai smettere di amare con il massimo dell’impegno il lavoro da chef, che non si limita a dar da mangiare allo stomaco, ma sazia i cuori.

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