“Hunting Pollution” il murales mangia smog più grande d’ Europa

15 Marzo 2019 , ore 11 in piazza Madonna di Loreto , Roma vede giovani studenti riempire le piazze e manifestare contro il “ global warming” il riscaldamento globale che rischia di rubare il futuro alle nuove generazioni .

I cambiamenti climatici , dovuti all’ attività umana ed incitati dall’ egoismo e dalle cattive abitudini , mostrano il loro drammatico e deleterio impatto sul pianeta, alternando e modificando i delicati meccanismi ambientali .

Non solo a livello ambientale ma anche economico e sociale , l’ inquinamento causa migrazioni e svuotamenti di terre rese ormai inospitali . infiniti servizi giornalistici sottolineano da un lato la gravità della situazione , la dimensione di un danno che sempre più diventa irreparabile e dall’ altro lato evidenzia le scarse misure precauzionali prese dai poteri forti .

Roma trova una soluzione all’ avanguardia e di grande impatto estetico e valore artistico .

“Hunting pollution” un novo polmone verde nel quartiere Ostiense , in via del porto Fluviale , il tema è il cambiamento climatico . I vivaci colori rappresentano un airone tricolore (specie che rischia di estinguersi ), il quale pesca in un mare inquinato . Il murales , tra i più grandi d’ Europa è ecosostenibile al 100% , le vernici utilizzate sono tutte naturali e il fattore più sorprendente è che purificano l’ aria come un bosco di 30 alberi . tutto ciò realizzato dall’ artista Federico Massa , che per la prima volta ricorre all’ utilizzo di queste vernici che riducono l’ inquinamento .

Massa si è sempre occupato della questione ambientale , non è infatti questa la sua prima opera per sensibilizzarci su tale questione .

Yourban2030 sostiene il progetto no-profit , tutto dedicato alla sensibilizzazione sui temi della ecosostenibilità , ed è proprio la mamma della fondazione, Veronica de Angelis , ad essere mecenate dell’ opera , pensata per il suo quartiere molto trafficato .

Il murales con i suoi 1000 metri quadrati , entrerà nel Guinnes dei primati dopo che verrà aperta la categoria “ecomurales”.

Un problema comune che tocca ormai tutti giornalmente , dovremmo convivere con le conseguenze dei nostri errori , questa idea innovativa oltre a sensibilizzare chi è al potere di città così grandi ed inquinate tutte prese dall’ economia , dai soldi , ed altri problemi reputati maggiori solamente perché sono più imminenti riesce a toccare le corde dei più giovani i quali cercano, già nei licei, di imitare il progetto con risultati ottimali .

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