T*Danse: al via le Masterclass. In scena la Cie Drive in prima nazionale, i Dynamis e il Teatro del Mondo
Partono giovedì 24 ottobre alla Cittadella dei Giovani (via Garibaldi 7) di Aosta per la quarta edizione di T*Danse Festival Internazionale della Nuova Danza di Aosta, diretta da Marco Chenevier e Francesca Fini, e organizzata dalla compagnia TiDA Théâtre Danse, le Masterclass aperte a tutti e condotte dagli artisti ospiti del festival, grazie alle quali si potranno sperimentare alcune pratiche della nuova danza internazionale.
La coreografa tedesca Silke Z. illustrerà in Sala Specchi dalle 14 alle 15.30 “Il flusso di informazione (consapevolezza in movimento)”, un metodo per leggere, tradurre e sviluppare il passaggio continuo di informazioni di movimento. Seguirà dalle 16 alle 17.30 in Sala Expo il workshop “Freaky Control: tutto ciò che serve per comunicare sul palco” del regista e performance artist multidisciplinare residente in Israele Kulu Orr, che si concentra sull’utilizzo di tecnologie innovative per combinare musica dal vivo e manipolazione di oggetti. Nel suo spettacolo “Control Freak”, in scena sabato 26 ottobre, ogni combinazione è possibile: le luci possono controllare la musica e viceversa, i movimenti del performer possono controllare il video proiettato, una chitarra può muovere i fari o controllare macchine della nebbia.
Alle 18 nella Caffetteria della Cittadella dei Giovani ci sarà il “Feedback Aperò” a cura di Elena Pisu e del Laboratorio Critico in compagnia di Cindy Van Acker, Palle Granhoj e Melina Peña, un’occasione di confronto sugli spettacoli andati in scena il giorno prima.
In prima nazionale alle 20 in Teatro, ci sarà “Soi”, uno spettacolo della Cie Drive, coreografia di Simhamed Benhalima e Kevin Mischel, in scena Simhamed Benhalima, Kevin Mischel, Julien Michelet. Ispirato a lavori di Pina Bausch, “Soi”, spettacolo che ha consacrato il successo della compagnia francese, tesse legami stretti tra il gesto quotidiano e il movimento danzato, e viceversa. La ricerca coreografica si concentra sull’intensità del movimento, il significato, la danza come stato finale attraverso il quale esprimere una motivazione. Con libertà e generosità, “Soi” è un inno all’amore e alla fratellanza, la convivenza, e offre al pubblico una poesia di misterioso realismo.
Alle 21, “M²” del gruppo multidisciplinare di ricerca artistica romano Dynamis, performance che si interroga pragmaticamente sull’unità di misura da cui prende nome per esplorare attraverso il dispositivo scenico il confine tra umano e disumano che lo spazio assume rispetto ad un contesto. Il pubblico è l’essenza stessa della performance, la matrice dell’azione che si orchestra in un gioco collaborativo tra sconosciuti. “M²” si sviluppa attorno a una proporzione in scala, tra superficie circoscritta e persone coinvolte, in un crescendo di semplici azioni eseguite dai partecipanti volontari.
Alle 22.15, nel Cortile della Cittadella dei Giovani, “Elettra” del Teatro del Mondo, scritto, diretto e interpretato da Paola Zaramella. L’attesa è la sospensione in cui Elettra ci fa accomodare nella sua “casa”, un tempo tanto amata, ma che ora non riconosce più in seguito alla perdita del senso di giustizia che ha subito. Dopo che il padre Agamennone è stato ucciso dalla madre Clitemnestra e che il fratello Oreste non ha più fatto ritorno, Elettra vede crollare intorno a sé la sua civiltà. L’impianto scenico è alimentato da un progetto sonoro che si muove intorno ad un flusso visivo, riprodotto all’interno di un monitor tv, in una performance in cui corpo e voce si alternano a video e suono. Ormai sola, a Elettra non rimane che salvare quel che resta. In una lucida presa di coscienza decide di prendere coraggio e si assume la responsabilità della vendetta verso un tempo che restituirà bellezza.
Per info e prenotazioni: infotdansefest@gmail.com