STAGIONE 2019/2020
X EDIZIONE PREMIO INTERNAZIONALE IL “TEATRO NUDO” DI TERESA POMODORO
LA PREMIAZIONE
7 NOVEMBRE 2019, ORE 21
SPAZIO TEATRO NO’HMA TERESA POMODORO
diretto da Livia Pomodoro
via Andrea Orcagna 2 – 20131 Milano (MM2 linea verde – fermata Piola)
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti
è richiesta la prenotazione, tel. 0245485085/0226688369 è possibile prenotare collegandosi al sito www.nohma.org
Giunge alla sua conclusione la Decima Edizione del Premio Internazionale il “Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro: giovedì 7 novembre, in una serata-evento appositamente dedicata, la Presidente Livia Pomodoro premierà i vincitori dell’edizione 2018/2019 del festival dedicato alla fondatrice del Teatro No’hma.
Patrocinato dal Comune di Milano, Regione Lombardia, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con l’adesione del Ministero degli Affari Esteri, il Premio Internazionale è da sempre sinonimo di sperimentazione e incontro tra le più interessanti manifestazioni internazionali.
Poche arti hanno la formidabile capacità che il teatro possiede di favorire l’inclusione fra culture lontane, di abbattere le barriere culturali, sociali e politiche, dando vita a un’unica, grande comunità che si riconosce nello stesso linguaggio.
Nel corso della serata si potranno inoltre ripercorrere i momenti più significativi della passata edizione del Premio, attraverso video e brevi esibizioni dal vivo, fino alla nomina dei vincitori finali.
Quattordici compagnie teatrali provenienti da tutto il mondo – Israele, Svizzera, Corea, Messico, Brasile, Zambia, Nigeria, Stati Uniti, Cuba, Zimbabwe, Mali, Kenya, Senegal e Giappone – si sono esibite durante la passata stagione sul palcoscenico del Teatro No’hma, contendendosi la vittoria del Premio. A selezionare i vincitori saranno due giurie: la Giuria Internazionale di Esperti, composta da grandi personalità del teatro contemporaneo, e la Giuria degli Spettatori.
Queste le compagnie in lizza per la conquista dei premi:
GIURIA DEGLI SPETTATORI
FLEUR DE L’ÂME
Compagnia Oulime
Corea del Sud
La compagnia della Corea del Sud Oulime con due danzatrici, una cantante lirica e cinque musicisti mette in scena l’amore tragico e travolgente tra il diplomatico francese Victor Collin de Plancy e la bellissima danzatrice coreana Li-Tsin, quest’ultima costretta a confrontarsi con una cultura assai lontana da lei.
BUGAKU – SAMURAI ART
Compagnia Bugakuza
Giappone
Lo spettacolo “Bugaku – Samurai Art” è una delle più rare e preziose occasioni per incontrare la tradizione culturale giapponese, dinamica ed elegante, combinata con le arti marziali tradizionali, la cultura samurai, il teatro Nō e le cerimonie a base di tè; tutti elementi tipici dell’identità samurai.
LE BAPTÊME DU LIONCEAU
Compagnia Troupe Sologon
Mali
Lo spettacolo “Le Baptême du Lionceau”, ispirato a una fiaba tradizionale dell’etnia Bambara, è una riflessione sul rapporto tra la vita e la morte, raccontata con leggerezza e profondità. Una fiaba dolceamara attraverso la quale vengono raccontate le contraddizioni del Mali.
GIURIA INTERNAZIONALE DI ESPERTI
Lev Dodin (The Maly Drama Theatre of St. Petersburg, Russia), Stathis Livathinos (National Theatre of Greece, Grecia), Enzo Moscato (autore, attore e regista, Italia), Lluís Pasqual (regista, Spagna), Tadashi Suzuki (Suzuki Company of Toga, Giappone), Fadhel Jaibi (Théâtre National Tunisien, Tunisia), Gabor Tompa (Hungarian Theatre of Cluj, Romania), Muriel Mayette Holtz (attrice e regista, Francia), Peter Stein (regista, Germania). Presidente della Giuria: Livia Pomodoro.
AIN’T MISBEHAVIN’
Produzione Hattiloo Theatre
USA, Memphis
Il musical prende il nome dal titolo della canzone di Thomas “Fats” Waller, Ain’t Misbehavin’, ed è un omaggio ai musicisti neri di Harlem degli anni ’20 e ’30, un’epoca in cui orgoglio etnico, creatività e consapevolezza culturale si fondono in una magica e irripetibile realtà.
THE NEW AFRICA
Compagnia Kumran Arts&Media
Africa, Zimbabwe
La Kumran Arts&Media dello Zimbabwe propone un originale intreccio di musica, danza e poesia. Il folklore della tradizione africana viene reinterpretato dando vita a nuove sonorità: strumenti a percussione, chitarra elettrica e canti tradizionali africani raccontano il valore dell’amicizia e della forza della condivisione.
BPOLAR
Compagnia Ayit
Israele
Ispirato al racconto di Gogol “Le memorie di un pazzo”, Bpolar racconta il bipolarismo di un grigio impiegato innamorato della figlia del suo capo. È uno spettacolo senza parole e dal forte impatto visivo, segnato dall’uso sapiente e raffinato di effetti speciali, muovendosi tra video-arte, giochi di luce e sonorità electro-punk.
Di seguito l’elenco di tutti gli spettacoli partecipanti alla X Edizione del Premio Internazionale:
– “Bpolar”, compagnia Ayit (Israele)
– “L’arte della fuga”, compagnia Il Funambolo (Svizzera)
– “Fleur de l’Âme”, compagnia Oulime (Corea del Sud)
– “Sciamanica” di e con Jennifer Cabrera Fernandez (Messico)
– “Vira&Revira: in cucina tutto si trasforma in poesia”, produzione Teatro Nó Cego (Brasile)
– “Broods of any – Figli di nessuno” di Martin Chishimba (Zambia)
– “Eli Ohna – Land of the people”, compagnia Emage Dot Com Global Theatre (Nigeria)
– “Ain’t Misbehavin’”, produzione Hattiloo Theatre di Memphis (Stati Uniti)
– “Dime cuánto es que ella vale” di Simona Soledad (Cuba)
– “The new Africa”, compagnia Kumran Arts & Media (Zimbabwe)
– “Lune Kune Nga Ca – Everyone has something inside”, compagnia Kàddu Yaraax Théâtre-Forum (Senegal)
– “Le baptême du lionceau”, compagnia Troupe Sologon (Mali)
– “Mashujaa Wa Africa – Eroi d’Africa”, compagnia Kambilolo Ndogo & Friends (Kenya)
– “Bugaku – Samurai Art”, compagnia Bugakuza (Giappone)