Metti che il teatro si sieda a tavola. Metti che per una volta attore e spettatore interagiscano. Metti che la serata corra via in un modo diverso dal solito e che la Quarta Parete cada, lasciando il posto alla sorpresa generale della gente, co-protagonista dello spettacolo. In una parola, “Metti una sera a… (S)cena”. È quanto promette l’innovativa proposta firmata dalla Squadra del Teatro in Degustazione (o, se preferite, della Degustazione del Teatro o del Teatro di Degustazione). Il resto lo fate voi, lo facciamo noi e lo faranno loro. Anche se il resto l’ha già fatto il TTT, dove la prima T sta per Tasting (in italiano Degustazione), la seconda T sta per Theatre (in italiano Teatro), e la terza T sta per Team (in italiano Squadra), volendo ottenere il Tasting Theatre Team. Un brand che unisce due massimi piaceri dell’esistenza quali la gastronomia e il teatro. A dire il vero non è la prima volta che si celebra questo matrimonio tra cibo e spettacolo, solo che in questo caso c’è il gioco di squadra, l’interazione, lo scambio delle parti vero e alla gente piace, anche perché davanti a un piatto si socializza diversamente, la ristorazione è diventato un tema molto presente nelle nostre vite, quindi farne condimento per la prosa è di certo un modo intelligente, più empatico e interregionale ma anche un modo interculturale di goderne.
La conseguenza? La gente è divertita dall’idea e anche dall’andare a… (S)cena.L’ideazione di “Metti una sera a… (S)cena”, colma un vuoto tra le offerte che della spensieratezza fanno il loro punto di forza. E il format che si presenta come una vera e propria ricetta, fatta ad arte, dove teatro, gastronomia e intrattenimento bene si miscelano, è destinato ad espandersi in tutta Italia. Perché è la formula vincente da provare più di una volta nella vita. Con complicità, tra una portata e l’altra. Perché è solo allora che la performance diventa unica, mai uguale alla precedente, non preconfezionata ma capace viceversa di enfatizzare l’umanità della gente, chiamata a recitare un ruolo attivo durante tutta la serata dov’è proprio lo spettacolo a muoversi verso lo spettatore. Così, tra un piatto di maccheroni e un bicchiere di vino, la cena si fa spettacolare. E la gente si diverte, eccome. E torna. E ritorna ancora. Perché l’idea del team vede tra i protagonisti anche Alberto Mosca, un nome, una garanzia nel mondo dello spettacolo. Chi è pratico del settore, ne riconosce le doti sia quando è davanti al pubblico, sia quando è dietro la macchina da presa o nel metter mano a un copione. Non si smentisce anche in questa occasione: perché piace e coinvolge. Merito della creatività contagiosa di questo ragazzo dagli occhi verdi-marroni e capelli castano scuro che, capace di recitare in napoletano, romanesco, siciliano, toscano, veneto, pugliese e milanese come fossero i dialetti che gli hanno dato i natali, offre sfumature che toccano le corde di tutti i compaesani. Lui, che l’estro e la caparbietà ce l’ha anche nel segno zodiacale (Capricorno) che bene ne delinea il carattere, essendo nato il 17 gennaio del 1962. Lui, dall’animo sportivo e dal curriculum impossibile da leggere tutto d’un fiato visti i numerosissimi lavori, stage ed esperienze che l’hanno visto protagonista negli anni, rendendo la lista degli impegni un fitto elenco di eventi, date, luoghi e titoli. Lui, che spazia tra teatro, cinema, televisione, web tivù, cabaret e pubblicità, senza dimenticare speakeraggio, regia, docu-fiction e vari premi collezionati. Lui, che ha fatto del cambiamento uno stile di vita, scegliendo di crescere e sperimentare. Lui che per natura è incline all’ascolto e alla condivisione. Proprio lui un bel giorno ha scoperto una sua vena artistica assolutamente impensabile all’inizio: prima l’animazione, poi via, via il teatro, il mestiere di attore, di regista, di insegnante di recitazione e di sceneggiatore lo hanno portato ora a cercare una nuova forma di teatro che attraverso il TTT – Tasting Theatre Team avvicina e contribuisce a divulgare quel messaggio di speranza e di fede nelle proprie possibilità e risorse (che sono infinite!).Facebook – https://www.facebook.com/tastingtheatreteam
