Il Teatro di domani è oggi: ecco il nuovo Argot
Ripartire? Non ci convince molto l’idea di riprendere da dove avevamo lasciato, come se in mezzo non fosse successo nulla. Il tempo che abbiamo vissuto in questi tre mesi è stato solo in apparenza “sospeso”. Ci sembra più appropriato parlare di un “nuovo inizio”. Così, oggi, riapriamo con la consapevolezza che non sarà possibile riprendere la stessa routine di prima: il mondo è cambiato e noi siamo cambiati. Gli spettatori che potranno assistere agli spettacoli nella nostra sala saranno soltanto 20, forse addirittura 15. Situazione pressoché incompatibile per qualsiasi artista o compagnia che voglia andare in scena nel nostro teatro, così come, in queste condizioni, sarà insostenibile la gestione economica dello spazio.
Cosa significa questo? Che al momento per il Teatro Argot Studio non sarà possibile pianificare una programmazione teatrale che consenta l’ospitalità di compagnie esterne, almeno finché le regole comportamentali e le precauzioni sanitarie che siamo giustamente chiamati a osservare non cambieranno.
Come abbiamo intenzione di andare avanti? Semplice. Un passo alla volta esplorando il nuovo mondo che ci troviamo davanti dopo il lockdown dovuto all’emergenza Covid 19. In questi mesi abbiamo ricevuto tantissime mail di progetti e proposte per “Il Teatro di Domani” che ora stiamo studiando con grande entusiasmo: sono il segnale che anche gli artisti non hanno intenzione di essere dimenticati e di starsene con le mani in mano.
L’Argot è da sempre uno spazio teatrale che ospita e program