Si dice che dietro un grande uomo ci sia spesso una grande donna. Ma se Niko Sinisgalli e Maria Rosito sono una coppia affiatata e vincente lo devono al fatto di non aver mai ceduto al fascino delle metafore gerarchiche, perché hanno sempre camminato l’uno al fianco dell’altra, supportandosi a vicenda e costruendo un vero e proprio progetto di vita e di lavoro investendo nei punti di forza di entrambi. Lui è lo chef affermato e di successo che ammalia le star di tutto il mondo con la sua abilità ai fornelli, lei è la manager sempre al passo con i tempi le cui abilità gestionali e relazionali permettono all’intera “macchina” dei punti ristoro di Palazzo Naiadi, il ristorante Tazio e il Bar & Restaurant Posh, di funzionare a pieno regime ed essere i nuovi riferimenti della “dolce vita” della Capitale.
«Ho sposato l’uomo che mi ha fatto battere il cuore fin da subito, siamo cresciuti insieme, abbiamo progettato il lavoro e condiviso la sua maggiore aspirazione. Abbiamo due figli che sono quanto di meglio abbiamo fatto. Ma l’impegno per arrivare dove siamo è stato massimo e non si ferma mai», racconta Maria, che vanta due diplomi umanistici e due lauree in lingue straniere, è sommelier Ais certificata nonché appassionata di letteratura e comunicazione. «Ma il lavoro imprenditoriale mi ha costretta a studiare a fondo le dinamiche finanziarie delle aziende, perché nelle nostre attività seguo soprattutto l’amministrazione. Ho un passato da modella, ma la mia famiglia dalle origini salde mi ha aiutato a tenere sempre i piedi per terra. Amo la mia terra d’origine, la Basilicata, e sono cresciuta nelle tradizioni tramandate da nonne, zie, sorelle, cugine e soprattutto mamma. Sono i riferimenti ai quali mi rivolgo nei momenti difficili, credo nella solidarietà al femminile».
Soprattutto nel delicato momento che stiamo vivendo, in questa “fase 3” post-quarantena in cui si ricomincia a spostarsi e a vivere di nuovo, mentre le varie attività riaprono, sono soprattutto le risorse organizzative delle strutture ad essere messe ulteriormente alla prova e Rosito, da buona sportiva, è pronta ad accettare la sfida: «La passione per il fitness deriva da una vita passata nell’ambiente dello sport, anche Niko ha un passato sportivo ed entrambi stimoliamo i ragazzi a fare sport appena possibile. Lo sport è sano, competitivo, ti fa superare le paure, i limiti e le difficoltà di relazione. Il rito della palestra mi dà energia e mi libera dalle negatività. Inoltre, da noi si mangia benissimo e con tutti i grassi in ordine, ma per chi non ha la fortuna di aver sposato uno chef, la palestra è perfetta per bruciare qualche chilo di troppo».
Mens sana in corpore sano, dunque, perché in un contesto top qual è quello del 5 stelle The Dedica Anthology di Piazza della Repubblica, tutto deve essere all’altezza delle aspettative.
Tutti gli ambienti, da sempre accoglienti ed eleganti, sono stati sistemati secondo le nuove norme per garantire il distanziamento sociale, senza però perdere lo stile che li contraddistingue e garantendo agli ospiti comodità nei movimenti. In particolare, sarà la terrazza del Posh a prestarsi maggiormente a questa nuova fase, grazie ai suoi tavoli posizionati intorno alla piscina e alla vista privilegiata sulle bellezze del centro di Roma. I menu, sempre aggiornati con i prodotti stagionali, sapranno soddisfare tutte le esigenze, dagli apertivi sfiziosi alle cene elaborate.
«Abbiamo fatto davvero il conto alla rovescia per tornare operativi. Non vediamo l’ora di accogliere di nuovo i nostri ospiti. La terrazza Posh è il posto perfetto per rilassarsi e, per un attimo, allontanare i pensieri».