L’emergenza dovuta alla diffusione del Covid ha portato tutti i governi ad adottare misure di contenimento che prevedono, tra le altre cose, la riduzione degli spostamenti e la chiusura di palestre e centri sportivi adibiti allo svolgimento dell’attività motoria.
Si tratta di un aspetto da non sottovalutare, che può avere importanti conseguenze sulla salute fisica e mentale, a qualunque età: a tal proposito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda che bambini ed adolescenti, di età compresa tra 5 e 17 anni, pratichino almeno 60 minuti di attività fisica al giorno, di intensità moderata-vigorosa ed esercizi di rafforzamento dell’apparato muscolo-scheletrico, per almeno tre volte a settimana. “L’influenza dello stile di vita dei genitori ed il contesto ambientale nella primissima infanzia, hanno un ruolo chiave nel determinare lo stato di salute negli anni a venire”, ci spiega Davide D’Ancona, professore di scienze motorie e personal trainer con oltre 15 anni di esperienza.
Per quanto concerne gli adulti, invece, le attuali raccomandazioni dell’OMS consigliano di svolgere, nel corso della settimana, un minimo di 150 minuti di attività fisica aerobica d’intensità moderata, oppure un minimo di 75 minuti di attività vigorosa, oltre ad esercizi di rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari, per due o più volte a settimana. Ciò può essere realizzato, ad esempio, attraverso cinque sessioni di esercizio a settimana della durata minima di 30 minuti, oppure svolgendo almeno 25 minuti di esercizio di intensità vigorosa per 3 volte a settimana. La raccomandazione può essere soddisfatta anche combinando tra loro le attività ad intensità moderata e vigorosa.
Infine gli anziani, per i quali promuovere e facilitare la pratica regolare di attività fisica è particolarmente importante, dato che si tratta di un gruppo di popolazione che ha molto spesso la tendenza ad essere meno attivo e, di conseguenza, più fragile: per loro l’OMS raccomanda di svolgere almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di moderata intensità o almeno 75 minuti di attività fisica aerobica, ad intensità vigorosa, o anche una combinazione equivalente delle due. Si raccomanda, inoltre, di associare esercizi di rafforzamento dei maggiori gruppi muscolari due o più volte la settimana, nonché di svolgere attività per migliorare l’equilibrio, utile a prevenire le cadute, oltre ad eseguire esercizi di stretching.
Per costruire il miglior percorso di allenamento possibile, è necessario rivolgersi ad un professionista specializzato nel creare percorsi personalizzati, adeguati al proprio livello di partenza: parliamo del “Personal trainer”, un laureato in Scienze Motorie che sappia come stimolare, motivare e supportare, avvalendosi dell’utilizzo di applicazioni che favoriscono lo svolgimento di allenamenti guidati direttamente da casa. Così possiamo mantenere il distanziamento sociale e continuare a tenerci in forma: smettere di allenarsi, infatti, può avere pesanti ripercussioni sul nostro stato di salute.
“Proprio per questo ho attivato una serie di protocolli che sviluppo assieme ai miei clienti di tutta Italia, al fine di aiutarli a raggiungere gli obiettivi desiderati, senza necessariamente dover ricorrere all’utilizzo di attrezzi particolari o ad iscriversi in palestra – Aggiunge ancora il personal trainer Davide – Considerando, inoltre, che proprio le palestre sono state uno dei bersagli degli ultimi DPCM, è necessario ricorrere a metodi alternativi per tenersi in forma”.
Non è, infatti, necessario disporre di macchine particolari per allenarsi: si può lavorare a corpo libero oppure utilizzando piccoli strumenti di supporto, come tappetini, panche libere, manubri componibili, elastici, pedane propriocettive, trx, cavi, palle mediche, kettlebell, cavigliere, bastoni o anche semplicemente oggetti che possediamo in casa, come cestelli d’acqua e bastoni della scopa.
Le tecniche di allenamento, inoltre, possono essere le più svariate: dall’esecuzione di circuiti finalizzati alla riduzione della massa grassa, a lavori di forza, resistenza, ipertrofia, velocità, mobilità articolare e stretching: tutte attività essenziali per mantenere e migliorare un corretto stile di vita sempre, non solo in questo periodo così limitante.
Ad ogni modo, se proprio non siete riusciti a trovare anche solo una valida ragione per svolgere attività fisica, allora fatelo per il vostro umore: non c’è niente di più soddisfacente e rinvigorente per l’anima che allenare il proprio corpo. Provate e non riuscirete più a tornare indietro: ogni lungo viaggio inizia sempre con un piccolo passo…
Per maggiori informazioni, rivolgersi a Davide D’Ancona, personal trainer e professore di scienze motorie sportive, attivo su tutto il territorio nazionale, ai seguenti contatti:
– Mail: davide.dancona@gmail.com
– Instagram: d_a_n_k_o83