Maria Elisabetta Giudici nasce all’ Aquila, ma da sempre vive nella Capitale, architetto e autrice di romanzi. Nel 2019 il suo romanzo d’ esordio “Il re di carta”, vincitore del premio speciale della giuria “Histonium 2019”,una vera rivelazione. Ora è disponibile in libreria e negli store digitali il nuovo libro della Giudici “La foresta invisibile”, vincitore del Premio Acqui Terme per la sezione romanzi storici e Premio Etna Book 2020 come miglior inedito. L’ input che l’ ha spinta a scrivere il romanzo è l’ idea di un oggetto, una collana di corallo, che possa raccontare un secolo di storia, restando una protagonista assoluta. Il corallo è stato da sempre spettatore della vita dell’ autrice, da bambina dopo svariate insistenze era riuscita a farsi regalare un braccialetto di corallo, per la sua laurea degli splendidi orecchini di “nobile arboscello rosso”, e infine tre anni fa una collana di coralli. Ha pensato dunque di rendere omaggio a questo materiale marino, ormai molto raro intrecciandolo con le vite dei suoi personaggi in una Parigi del primo novecento. Il suo prossimo romanzo è già in fase di editing, è una spy story ambientata in Asia, il pubblico è dunque trepidante di scoprire le sue prossime storie di penna .