IL TRUCCO DI MOLIÉRE
Storie folli. Autentiche. Da cardiopalma. Intessute di personaggi non reali, frutto della fantasia. Loro però la vita sì che la conoscono- o almeno così credono. Ipersensibilità, perplessità, domande che non hanno risposta e risposte che non hanno domande. A voler continuare: tempeste, povertà, floridezza, virtù d’animo (nonché di denaro), calma e violenza, opposti che si attraggono. Edifici crollati e ricostruiti senza l’ausilio delle macchine, sui loro stessi rottami. Non pensate crolleranno di lì a poco? E poi morti senza spiegazione, genio e follia, codardia e rettitudine. Chi spreca il suo tempo e chi di tempo proprio non ne ha, chi prende con leggerezza la propria esistenza, come quella degli altri. Vi sembra forse poco per avere un’idea de “Il trucco di Moliére”?