Ieri ero in auto e percorrevo la via Tuscolana a Roma. E’ una via abbastanza trafficata, con negozietti, cinema, bar, pasticcerie, pizzerie e da adolescente era la mia passeggiata preferita, con quella tipica curiosità da ragazzina. Ferma al semaforo noto una scenetta deliziosa, una coppia di almeno 180 anni in due seduti su una panchina. Lui si alza e le offre la mano per aiutarla a tirarsi su. Entrambi con il bastone, spiccavano a contrasto del grigio dell’asfalto i pantaloni di lui color ruggine e il cappellino di lei dello stesso colore. Con indosso le loro mascherine, lentamente si sono spostati, a piccoli passi per il loro ritorno a casa, prima del tramonto. Un’immagine così bella e forte allo stesso tempo. E’ ammirevole trovare persone, così anziane, che nonostante tutto cercano di muoversi, di uscire, fare piccoli acquisti, per le ormai esigue necessità. Spesso gli anziani sono tranquilli a casa, adesso anche un po’ timorosi e preferiscono non uscire proprio. Ho sempre avuto un debole per i bambini e gli anziani. Così teneri, così fragili, ma a volte così capricciosi e impuniti. Abbiamo molto da imparare da loro, alcuni anziani sono addirittura più moderni di alcuni giovani. C’era mia nonna, piccolina di statura, affetta da rachidismo da piccina, che aveva un carattere ribelle, chiacchierina, sicuro ho ripreso da lei! Era molto gentile e generosa, a 90 anni faceva dei manicaretti ancora gustosi e prelibati. A 93 era perfino corteggiata da un tipo che di anni ne aveva 91 e voleva andare a vivere con lei, “ma scherziamo???” rispondeva.
In molte culture antiche gli anziani godevano di grande rispetto, la loro parola era storia, esperienza, vita ed era importante stare lì ad ascoltarli. Oggi non si ha più tempo, tempo per ascoltarli, rassicurarli e forse ci perdiamo qualcosa d’importante. I nonni per i nipotini diventano di nuovo giovani, si dedicano a loro, come non hanno potuto fare con i propri figli. Trovo eccezionali quegli esperimenti in cui fanno incontrare i bambini, a volte orfani, con gli anziani negli ospizi…uno scambio d’amore incredibile. Fantastico!
E’ bello che gli anziani si dedichino all’arte, facciano ginnastica, si diano al ballo .. tante attività che li fanno sentire bene e in compagnia. Esseri meravigliosi, incontri il loro sguardo e senti tanto, tanto, tanto!