Scoppia la festa, le strade sono un tripudio di bandiere da Nord a Sud, tutti uniti dal colore azzurro della maglia indossata dai ragazzi di Mister Mancini, sventola il tricolore non solo in Italia ma anche in giro per tutto il mondo dove per i nostri connazionali oggi è più bello essere italiani.
Una data che ci riporta indietro con la memoria a quello splendido 11 Luglio del 1982 quando l’Italia di Pablito Rossi divenne Campione del Mondo, una data dolcissima per gli amanti di questo splendido sport capace di unire un’intera nazione, un’ intero popolo e capace di rendere tutti più orgogliosi di essere italiani.
Un trionfo, un grande trionfo, quello del CT Mancini e dei suoi ragazzi, un allenatore, un uomo che è riuscito a risollevare il movimento calcistico Italiano dopo un periodo sportivamente molto deludente.
Il 13 Novembre del 2017, dopo il pareggio con la Svezia e la successiva non qualificazione per i mondiali del 2018, l’Italia calcistica sprofondò nel periodo più buio della sua gloriosa storia, non accadeva da 60 anni.
Il 14 Maggio 2018, la Federazione Italiana Giuoco Calcio conclude un accordo con il tecnico Roberto Mancini, sarà lui a guidarci verso la rinascita. Incarico fortemente voluto dal Mancio, il quale sin da subito si è lasciato andare a dichiarazioni fin troppo ottimiste, dichiarando con fermezza di voler riportare la Nazionale azzurra nel posto che gli competeva, in alto, molto in alto e che avrebbe provato addirittura a vincere gli europei. Intorno a lui, tanto scetticismo, il popolo calcistico italiano completamente disinnamorato della propria Nazionale. Il Mancio da quel momento in poi, aiutato dal suo splendido staff, ha portato avanti il suo progetto, il risultato? Da record… quella con l’Inghilterra è stata la 39 esima partita del Mancio, record assoluto di successi nelle prime 39 partite, record di partite senza sconfitte, record di partite senza subire gol, un uomo di parola il Mancio, dritto imperterrito verso la sua strada.
Questa nazionale ricomincia a piacere, ad entrare nelle case degli italiani, a riscuotere sempre più consensi fino a quando l’11 Giugno, l’esordio al campionato Europeo, contro la Turchia, allo stadio Olimpico di Roma che inevitabilmente riporta indietro con la memoria fino ad arrivare a quelle “notti magiche “ma alla fine amare di Italia 90.
Il risultato è netto 3-0, l’Italia gioca bene, convince e stravince, sarà così anche per le 2 successive partite del girone contro Svizzera e Galles, l’ottimismo cresce, sui balconi di tutta Italia aumentano bandiere e stendardi, adesso comincia la fase a eliminazione diretta, dentro o fuori… le nostre notti magiche.
L’eccessivo entusiasmo viene smorzato dalla consapevolezza di aver affrontato avversari di seconda fascia ma adesso, nei quarti di finale ci toccherà il Belgio primo nel ranking mondiale da tre anni, sulla carta i più forti di tutti, risultato? Primo tempo due a zero per noi e dominio assoluto, poi ci sarà la sofferta vittoria contro i palleggiatori Spagnoli e infine il trionfo contro l’Inghilterra, in casa loro, nel cuore pulsante del mitico stadio di wembley davanti a 60 mila tifosi inglesi.
Grazie Mancio, abbiamo vinto tutti, dominando, soffrendo, rialzandoci e lottando fino alla fine come solo noi italiani sappiamo fare.
Sei stato di parola mister, siamo Campioni d’Europa!