UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE 2020

UNA STRISCIA DI TERRA FECONDA

FESTIVAL FRANCO-ITALIANO DI JAZZ E MUSICHE IMPROVVISATE 2020

XXIVEdizione

direzione artistica Paolo Damiani e Armand Meignan

OLTREROMA, STRISCIA REGIONAL TOUR

PALESTRINA, MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI PALESTRINA E SANTUARIO DELLA FORTUNA PRIMIGENIA

Sabato 24 luglio 2021 ore 21

ROSARIO GIULIANI/LUCIANO BIONDINI

“Tributo a Ennio Morricone e Nino Rota”

Rosario Giuliani alto e soprano sax

Luciano Biondini fisarmonica

Domenica 25 luglio 2021 ore 21

GIANLUIGI TROVESI & MARCO REMONDINI

‘Mediterranean Woods’

Gianluigi Trovesi clarinetti

Marco Remondini violoncello, effetti

Sabato 24 luglio, primo appuntamento nella sua versione “Oltreroma” per Una striscia di Terra Feconda, Festival Franco-Italiano di musiche improvvisate, giunto alla XXIV Edizione con la direzione artistica Paolo Damiani e Armand

Meignan a Palestrina nel Museo Archeologico Nazionale e Santuario della Fortuna Primigenia con il concerto del duo composto da Rosario Giuliani al sax e Luciano Biondini alla fisarmonica, mentre domenica 25 luglio è la volta di un altro duo, quello di Gianluigi Trovesi, clarinetti e Marco Remondini, violoncello ed effetti.

Il festival si avvale del sostegno del Ministero della Cultura (MiC), della Direzione Regionale Musei del Lazio, del Ministero Francese della Cultura, della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato alla Crescita Culturale, della Fondazione Musica per Roma e la Casa del Jazz, dell’Ambasciata di Francia a Roma attraverso la Fondazione Nuovi Mecenati, della SIAE, dell’INPS-fondo PSMSAD, del MIDJ (associazione musicisti di jazz), del CNM (centre national de la musique), dell’AJC e della la Spedidam.

Sabato 24 luglio il duo Rosario Giuliani al sax e Luciano Biondini alla fisarmonica. La musica da film di Ennio Morricone e Nino Rota fa parte ormai da parecchi decenni della colonna sonora del pianeta. In questo concerto il Duo presenterà una selezione di alcuni celebri temi di Morricone e Rota allestiti e rivisitati in modo da valorizzarne le splendide melodie e, insieme, creare un veicolo di improvvisazione. Un’arte, quest’ultima, nella quale hanno ottenuto riconoscimenti ed apprezzamenti che ne fanno da tempo i protagonisti del panorama jazzistico nazionale ed internazionale.

Domenica 25 luglio è la volta di Gianluigi Trovesi, clarinetti, e Marco Remondini, violoncello ed effetti. “C’era una volta… Un Re! diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato! C’era una volta un pezzo di legno” … Anzi due! L’incipit del Pinocchio di Carlo Collodi e la battuta finale di Trovesi e Remondini rappresentano la chiave di volta per comprendere il senso musicale di questo duo che racconta l’incontro fra due “legni” mediterranei. I legni costituenti l’anima e il corpo degli strumenti musicali di due importanti nomi del panorama musicale nazionale contemporaneo. Quelli “duri” dell’Africa in odor di Mediterraneo dei clarinetti di Gianluigi Trovesi e quelli “dolci” della cassa armonica del violoncello di Marco Remondini che arrivano dalle foreste delle valli dolomitiche ancestralmente emerse dalle acque del Mare Nostrum.

INGRESSO 5 EURO – agevolato euro 2 (18-25 anni) /gratuito fino a 18 anni

+39 06 9538100

Il biglietto è comprensivo della visita al Museo (esclusa area archeologica); visita consentita fino alle ore 20.45.

Info e prenotazioni:

Museo Archeologico Nazionale di Palestrina Via Barberini 22

00036 Palestrina (Rm)

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares