Ogni spazio si delinea e prende forma in funzione delle identità culturali e personali di chi lo vive, per le quali ogni ambiente ed elemento d’arredo ha un proprio e determinato significato simbolico. Un concetto che va oltre lo stato sensibile dell’architettura, per darle un’anima che deve poter dialogare con ciò che rappresenta e con chi ne viene a contatto. Un innovativo modo di ragionare che non vede i luoghi come realtà spaziali circoscritte e a se stanti, ma come realtà vive dove la socialità umana, in tutte le sue declinazioni, prende forma e struttura.
A tutto questo tende l’architetto Giusy Tomaselli, quando si definisce “Psicologa degli spazi”, attenta maggiormente a dare un’anima al design, che deve saper rispecchiare le esigenze, le caratteristiche e le personalità dei suoi clienti. Clienti che si rivolgono a Tomaselli per farsi realizzare spazi residenziali o commerciali, dove la creatività e la personalizzazione sanno arrivare ai loro massimi livelli.
Avvalendosi di un pool di professionisti altamente qualificati, lo studio dell’architetto Giusy, sa partire dalla progettazione, con i relativi studi ed analisi, per arrivare all’ideazione dell’interior design. Un percorso durante il quale il continuo confronto e monitoraggio delle scelte, deve essere il monito imprescindibile per valutare che si stia andando nella giusta direzione. Sì, perché ogni progetto nasce dalle esigenze del cliente che sin dall’inizio esprime delle aspettative che vorrebbe vedersi soddisfare, e che nascono dal poter vivere gli spazi in un certo qual modo. Essenziali, dunque, la progettazione in cui l’idea prende forma in funzione degli spazi che si andranno a creare, il rendering che a livello tridimensionale riesce a far vedere concretamente il risultato finale, e la messa in opera che fattivamente realizza l’intero progetto. Passaggi essenziali che andranno a costituire i nuovi luoghi che non devono in alcun modo essere come dei corridoi di passaggio, anonimi e spesso standardizzati. Devono esprimere ed evocare, punti cardine sui quali l’architetto Tomaselli basa il suo lavoro, un lavoro che vuole rovesciare gli archetipi dello spazio, per dare all’inanimato del design un’anima ed un’essenza. E nel momento della progettazione, l’architetto studia nei minimi dettagli le potenzialità degli ambienti da riqualificare, esaltandone tutti gli elementi, che devono sempre ricreare una certa continuità visiva e spaziale.
Attenta quindi alla sintonia degli spazi interni che devono anche saper dialogare con gli spazi esterni nei quali sono incorniciati, l’architetto tende a disegnare gli arredi su misura, per offrire elementi sempre nuovi e personalizzati, congeniali con le esigenze sempre variabili. Sì, perché gli spazi oggi si stanno molto modificando, in base alle nuove esigenze e funzionalità loro richieste, da chi oggi li vive, in modo molto diverso rispetto al passato. Spazi che l’architetto realizza con le sue soluzioni sempre molto ariose e piene di luce, dove tendenzialmente, come in molte sue realizzazioni, vengono ripresi i colori della natura.