Situato nel cuore della città, il Grand Hotel et De Milan, inaugurato nel 1863, conserva ancora oggi tutto il suo fascino rimanendo l’ambita meta per celebrità della cultura, dello spettacolo, della moda, della musica e del business nazionale ed internazionale. Un hotel che ha conservato intatto lo stile tipico del palazzo nobiliare dell’antica Milano, ad oggi gestito dalla terza generazione della famiglia Bertazzoni.
Gli ambienti interni del Grand Hotel et De Milan, sono raffinati ed eleganti, caratterizzati da una pavimentazione in parquet che ha saputo mantenersi nel tempo dando un certo stile a tutta la struttura, o come i meravigliosi marmi italiani presenti nelle ampie sale da bagno, che impreziosiscono ed estasiano con la loro bellezza. Anche il mobilio, con i suoi tanti dettagli d’epoca si conserva in perfetto stato, rivestendo di ancor più lusso ogni angolo dell’hotel.
Allo stile retrò è però stato dato un certo rinnovamento, intervenendo sui tessuti i tappeti, i colori e i decori. Un restyling affidato a Dimore Studio di Milano, che ha suddiviso le stanze per tonalità di colore: rosso amarena, senape, melanzana, carta da zucchero e cacao. E sul colore dominante prescelto, si è andato strutturando tutto l’arredo, lo stile ed il riferimento epocale. Nelle 72 camere e nelle 12 suite dedicate a grandi personaggi dell’arte, della letteratura, del teatro, del cinema e della danza (Da Giorgio De Chirico a Luchino Visconti, da Tamara De Lempicka ai duchi di Windsor), come anche nelle junior suite, l’unicità è data da un’interessante mix di tessuti, quadri, oggetti, tappeti e texture che non si ripetono mai. In ogni ambiente, dunque, la ricercatezza del passato si va sposando con la modernità in un dialogo di stili che si fondono per trovare la loro giusta armonia.
Per potersi rilassare e fare un aperitivo o per un dopo teatro, il posto ideale è sicuramente il Gerry’s bar, un incantevole location all’interno del Grand Hotel et De Milan, al cui bancone hanno sostato nomi di riguardo come Luchino Visconti e Richard Burton. Anch’esso di recente rivisitato negli arredi, è da considerarsi una meta nella quale rifugiarsi durante i diversi momenti della giornata, un luogo dove accomodarsi e godersi la gradevole atmosfera circostante. Un bar che sa conquistare con il suo ampio repertorio di cocktail classici, quanto le novità come il Mr Bergman, Campari, vermouth rosso e liquore al bergamotto, o il Negroni Virgin, un invitante mix di Chinotto, San Bitter e Crodino.
Sempre all’interno del Grand Hotel et De Milan si trova anche il Caruso Nuovo Bistrot, un ambiente con un nuovo nome e un nuovo look firmato sempre Dimore Studio Milano. Un bistrot con veranda, che affaccia sulla piazzetta Croce Rossa, interessante ritrovo per il quadrilatero di via Montenapoleone, che potrà apprezzare la cucina dello chef Gennaro Esposito e del suo executive chef Francesco Potenza. Una coppia exclusive che ha realizzato un menu in cui si fronteggiano piatti partenopei e milanesi, presentati in una modalità in cui si possono condividere le portate in modo divertente e piacevole.
A completare l’offerta del rinomato hotel, il ristorante gourmet Don Carlos, un omaggio al maestro Giuseppe Verdi, che del Milan fece la sua dimora per 27 anni. All’interno sono stati esposti dipinti, bozzetti e scene del museo della Scala. Un ristorante molto d’atmosfera, romantico, con candele ovunque, nel quale la melodia delle aree più famose del maestro si diffondono.
