Il litorale romano, ultimamente, non sembra passarsela troppo bene: negli scorsi giorni, i giornali locali hanno sottolineato come i lidi di Ostia siano sempre più lontani dal raggiungere gli obiettivi prefissati per la presente alta stagione. È agosto, eppure le spiagge sono deserte: vuoi perché il lavoro chiama, vuoi perché i capitolini abbiano propeso per altre destinazioni ove trascorrere le giornate più calde del 2019. E c’è da chiedersi, in effetti, quanto l’offerta del litorale romano sia in grado di controbilanciare adeguatamente la domanda di chi, romano e non, dal mare di Roma si aspetterebbe qualcosa di più.
Una felice eccezione a questo deprimente stato di cose sembra essere la V Lounge Beach: da anni destinazione di lusso sul lungomare di Ostia. V Lounge sembra in piena attività e fermento, al contrario di molti omologhi, in questo momento di generale “magra”.
A contribuire sarà di certo l’ottima location, eternamente dipinta del verde smeraldo di un prato che non è la solita spiaggia; e già solo per questo si può affermare che V Lounge Beach risalti rispetto alla concorrenza, e che la cura impiegata nel fornire il servizio balneare e quelli correlati non sia da poco.
E i pregi, in effetti, non si limitano alla cura del prato: al confortevole e fornito servizio lido si accompagna un completo assortimento di gestione eventi adatto a ogni necessità. Tanto che il posto è spesso meta prescelta per matrimoni o feste di diciott’anni, ma anche eventi aziendali o allestimenti d’altro genere. Ad attirare gli avventori saranno anche il beach bar e il ristorante, di indiscussa qualità e punto di particolare interesse se sommato alla location in sé.
Ma la vera forza, forse, di V Lounge Beach è che la festa non finisce quando tramonta il sole: inizia in quel momento, con gli eventi serali e l’assortimento festivo di musica live. E dire che già i tramonti stessi, da V Lounge, sono quelli che fanno davvero innamorare del posto.