Aveva soltanto 13 anni quando ha iniziato a maneggiare stoffe nella sartoria del padre. In quei tranquilli pomeriggi di sabato a Filottrano, comune in provincia di Ancona, Luca Paolorossi aveva gli occhi rivolti al futuro. La vicenda familiare è intrisa di artigianalità completamente Made in Italy. È una storia paradigmatica del nostro Paese, che non ci stanchiamo mai di raccontare, poiché parla di un sapere e di un sapere fare che si tramandano di generazione in generazione. La trama che tiene insieme presente e passato non può e non deve essere spezzata, così nei primi anni Novanta Luca Paolorossi prende in mano l’azienda di famiglia per rilanciarla. La sua azienda familiare riesce a ritagliarsi un proprio spazio, definito, nobile e ben riconoscibile, come è quello dell’alta sartoria. Le creazioni di Luca Paolorossi sono bellezza all’ennesima potenza. In particolare la sartoria maschile, composta da abiti da cerimonia, completi, giacche, pantaloni, cappotti, ma anche camice e cravatte in collezioni dedicate, restituisce per intero la cifra stilistica e artistica di questo abile artigiano del bello. E non c’è da stupirsi che il nostro annoveri tra i suoi clienti personaggi noti del mondo dello spettacolo, dell’economia e della politica. La precisa geometricità delle giacche, dei panciotti, dei pantaloni e dei cappotti, ammalia uomini magari diversi per età e per stili di vita, ma che sono accomunati dalla volontà di conferire forza e bellezza alla propria immagine. D’altra parte, il rigore del taglio sartoriale che, pur essendo morbido e vestibile, non consente la benché minima sbavatura è così presente che perfino la collezione donna – decisamente più ridotta rispetto a quella uomo ma non meno preziosa – è contrassegnata da una evidente venatura di virilità. Nel caso di Paolorossi possiamo dire che il successo si salda, come abbiamo visto poc’anzi, ad una linea del tempo che collega le generazioni e ad una centratura nello spazio geografico ricco di storia, arte e cultura. Filottrano fa parte dei “colli dell’infinito” di leopardiana memoria, dista pochi chilometri dalla splendida Riviera del Conero e può vantare una tradizione di primo livello proprio nell’ambito della sartoria maschile. Visitando il sito lucapaolorossi.it, scopriamo come il designer marchigiano abbia deciso di immergere la sartoria in quel paesaggio così poetico e così familiare, aprendo inoltre uno splendido showroom. L’atmosfera rilassata, intima e accogliente, consente ai clienti, anche quelli più esigenti, di immaginare il capo perfetto per ogni occasione ed esigenza. C’è poi lo showroom di Milano, che è pervaso dalla stessa filosofia, essendo divenuto negli anni un punto di raccordo tra bellezza, creatività e artigianalità italiana, al cui interno vengono ideati capi unici ed esclusivi. Gli abiti vengono realizzati in funzione delle misure, altrettanto uniche e esclusive, di ogni singolo individuo. I due showroom valorizzano al massimo i rapporti tra Luca Paolorossi e la sua clientela. Una delle mission dello stilista è certamente quella di valorizzare nel mondo l’artigianato italiano ed in particolare marchigiano divenendone quasi una sorta di ambasciatore agli occhi dei tanti clienti internazionali.
Foto tratta dal sito lucapaolorossi.it