Ha da pochissimo riaperto, per la gioia di molti, lo storico Caffè Principe di Forte dei Marmi, di proprietà Prada Group e gestito da Marchesi 1824, che attraverso la loro alta pasticceria, vogliono far rivivere la location, in un progetto che valorizzi il territorio, facendolo riappropriare di un iconico bar degli anni ’30. Un punto di ritrovo che ha vissuto gli anni fulcro dell’Italia, come quelli della guerra e quelli poi d’oro, del boom economico degli anni ’50-’60. Il Caffè Principe, situato in via Carducci, in prossimità della boutique Prada Donna, è stato in passato un rinomato bar pasticceria, dove residenti e villeggianti andavano per coccolarsi con una dolcezza o per un breve stop nel quale ricrearsi prendendosi una consumazione.
Un progetto di elevato spessore sociale e territoriale, che insieme anche al Gruppo Prada, fortemente impegnato su questo fronte, vuole ridare luce ad un luogo simbolo della gastronomia e dell’ospitalità del territorio locale, per non perdere nulla che ha contribuito nel corso del tempo, a rendere Forte dei Marmi un centro così di spicco e rinomato.
Ed è per queste ragioni, che oggi tutto riprende vita, nel bar pasticceria e bistrot, gestito dal direttore Valentino Casamenti, che sposa in pieno l’intero progetto, che ha l’intento di ricreare una nuova struttura sotto certi punti di vista, che però in alcun modo vada a stravolgere la realtà della location in sé e della tradizione che rappresenta. Un intento ricercato sotto svariati punti di vista, come quello del design scelto, realizzato in collaborazione con l’architetto fiorentino Michele Bonan, che ha voluto progettare gli ambienti in chiave moderna, andando però a ricreare gli stili retrò del tempo passato, rivalorizzando il Caffè Principe in tutto quello che ha rappresentato. Ogni azione di ristrutturazione, invece, è stata portata avanti con l’intento di lasciare elementi architettonici esistenti, esaltandoli nel dettaglio, in un continuum che sfocia nella modernità. Ne è un esempio, ci racconta Casamenti, il giardino nel quale sono state recuperate e ristrutturate delle sedute appartenenti alla vecchia proprietà. E questo progetto di dare una continuità al locale di un tempo in relazione a quello di oggi, lo si può apprezzare anche nella serie di fotografie, posizionate all’interno del Caffè, che narrano, scatto dopo scatto, la storia del locale dalla sua apertura.
Il Caffè Principe, è aperto dalla mattina fino alle 00:1 di notte, per servire ai propri clienti la colazione, il light lunch, l’aperitivo e l’after dinner. La colazione è sicuramente il must, fatta di tante e sfiziose proposte dolciarie d’eccellenza, accompagnate dal caffè della torrefazione locale, ossia la Bei&Nannini di Lucca, anch’essa nata negli anni Venti.
Il pranzo, invece, è stato pensato veloce e leggero per tutti coloro che dopo rivanno in spiaggia, per continuare la loro giornata balneare. “Attenzioni”, che come ci sottolinea Valentino Casamenti, da anni nel settore dell’hospitality, “ che sanno dare il giusto valore al lusso, che altro non è che cura data al cliente, dedicandogli il proprio tempo”. Per il pranzo, dunque, l’offerta si orienta verso insalate, tramezzini, panini, focacce al formaggio e pizzata ligure.
