Attraverso una costante ricerca e accurata selezione delle materie prime e dei produttori locali, Gaia e Domenico diventano ambasciatori del gusto, dei sapori, della tradizione e dell’autenticità italiana e romana, lontani dal gourmet decontestualizzato. Il ristorante ha cinquanta coperti e conferma l’eleganza dell’Hotel, di cui è l’anima vibrante, con l’atmosfera di un giardino d’inverno, quasi serra botanica, all’interno dei più preziosi vicoletti di Roma: ognuno di noi merita di trovare il proprio giardino segreto, pensiamo, una piantina di cui prendersi cura e da proteggere dal resto, il luogo dove la bellezza scioglie i fastidi e ci ridona la leggerezza. Gaia Saponaro ha trovato la sua oasi e, in questo progetto ambizioso ed esteticamente raffinato, ha molti fiori preziosi: al Ristorante Don Pasquale si respira il perfetto profumo di una della più grandi collezioni di rum di Roma, provenienti dalle distillerie di tutto il mondo, vanto del Cocktail Bar dove si può trovare la perfetta pausa di piacere e di gusto dalla velocità e frenesia della città.
Basta con l’idea che per concedersi l’atmosfera esclusiva di un hotel a cinque stelle bisogna aver prenotato una stanza. È il caso del nuovo hotel Maalot nel centro storico di Roma del Gruppo degli hotel di lusso Shedir: si aprono le porte del Ristorante Don Pasquale ai ricercatori del bello e del buono!
Alla Direzione del ristorante, cresciuta con la ginnastica artistica e appassionata di scacchi, Gaia Saponaro e oggi è il Direttore del Food & Beverage di un ristorante innovativo e unico nel suo genere, Il Don Pasquale Restaurant & Bar. Scorrono energia e vitalità nelle sue vene, ma anche costanza nell’allenamento e attenzione al dettaglio, qualità che si respirano solo ad ascoltarla parlare del suo lavoro. Gaia si muove leggera in un mondo dove l’esclusività e il lusso fanno ormai da regnanti; il suo staff, tutto al maschile, le riconosce un atteggiamento inclusivo, collaborativo e rispettoso, dove la comunicazione è bidirezionale e i meriti sono sempre riconosciuti. ‘Un lavoro di squadra’ – come a Gaia piace definirlo – ‘dove ognuno è stimolato a massimizzare il proprio apprendimento, sviluppo e anche divertimento per raggiungere ovviamente i propri obiettivi ma sempre a servizio del Gruppo’.
Con due lauree e un MBA (Master in Business Administration), oggi dirige un luogo magico che ruba il nome alla commedia buffa del Donizetti e qui porta le competenze, non solo professionali, acquisite nel tempo all’estero, grazie a un periodo di studio a Londra e una lunga esperienza lavorativa ad Hong Kong e Sydney. Via delle Muratte 78, un luogo avvezzo a sfiorare il cuore di Roma: qui troviamo Il Maalot Hotel, all’interno del leggendario palazzo Ottocentesco, che fu residenza proprio del compositore Gaetano Donizetti. Insieme con il suo ristorante inaugura un’oasi urbana nel cuore della città. Don Pasquale Restaurant & Bar è un locale decisamente “one of a kind”: un ristorante art gallery dallo stile eclettico ed estremamente affascinante, progetto curato in ogni minimo dettaglio dall’architetto Roberto Antobenedetto dello studio romano RPM. Il locale è anche caffetteria, bar e già location di eventi esclusivi nel cuore della città eterna.
Quasi un affresco nella parte più autentica del centro, il Maalot ha uno stile ‘British’, elettrico e vibrante: il design miscela lo stile classico e moderno, accoglie lo sguardo con lampadari maestosi, arredamenti di pregio e divani vellutati. Proprio qui, in un ambiente tanto ricercato, dove i quadri ma ogni dettaglio ricordano l’arte, pulsa la raffinata cucina del Don Pasquale… e si rimane sospesi ed estasiati nell’atmosfera e nel gusto come a trovarsi in un mondo parallelo. I tavoli preziosi del bistrot nascosto nel cuore di Roma sono sovrastati da un suggestivo soffitto in vetro e da un lampadario a bracci: l’atmosfera si fa intima e raffinata eppure di gran respiro.
Domenico Boschi, l’ Executive Chef del Don Pasquale, sussurra a ogni creazione il suo stile e abbina i sapori della tradizione romana con una creatività attuale e di costante ricerca: i piatti illuminano i tavoli e gli occhi di chi ama l’equilibrio tra qualità e gusto.
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