L’Ambasciata Brasiliana in Italia promuove la serata in omaggio a Chico Buarque con la voce di Susanna Stivali, Alessandro Gwis al piano, Luca Pirozzi al basso e Nicola Angelucci alla batteria, in ‘Classico Carioca’ che ripropone i brani del grande artista brasiliano nelle traduzioni di Sergio Bardotti, grande paroliere e suo amico.
Susanna Stivali, che svolge da tempo attività di insegnamento nel campo della tecnica vocale, dell’ approfondimento del linguaggio jazzistico e dell’improvvisazione presso alcune delle scuole più importanti di musica italiane ed è docente presso i Conservatori di Musica di Latina e Bari, con la cattedra di canto jazz ed improvvisazione jazz, reinterpreta in chiave jazz la ricchezza di Chico Buarque, uno degli autori più completi del panorama artistico internazionale. Apre il concerto con ‘Ah che sarà’, scaldando subito l’atmosfera con un brano più che conosciuto, poi propone Morena, Beatriz, unica canzone cantata in portoghese e scritta con Edu Lobo per l’opera teatrale ‘O Grande Circo Mistico’, e ancora Valsinha, Choro bandido, Construcao, brano molto particolare perché costruito su un gioco di parole ad incastro mentre racconta la triste vicenda della morte di un operaio, poi Joana Francesa nella versione di Vinicio Capossela.
La voce di Susanna Stivali sale esile ad afferrare parole acute e scende calda nei fraseggi più bassi, mentre gioca con suoni e vocalizzi sfidando basso e batteria, rendendo evidente la forte passione per il grande artista brasiliano. Rielaborarne in chiave jazz e reinterpretarne le canzoni comporta un’approfondita conoscenza della musica tradizionale brasiliana, il choro, la samba, oltre che una straordinaria estensione vocale, specie verso il basso. Si apprezza il tappeto ritmico proposto dal bravissimo Pirozzi e dell’altrettanto bravo Angelucci alla batteria. Il primo con un suono ritmicamente poderoso, con fraseggi e percorsi armonici originali arricchisce il pezzo di un carattere molto personale; il secondo si inserisce con molta maestria ed essenzialità passando da ritmi incalzanti a sottofondi delicati.
Nel corso della serata viene fatto un’ulteriore omaggio alla cultura brasiliana: MPB – Musica Popolare Brasiliana; un progetto dell’Ambasciata del Brasile in Italia, del Ministero delle Relazioni Estere del Brasile e del Governo del Brasileù. Un testo sulla storia della musica popolare Brasiliana raccontata da addetti ai lavori con al suo interno l’intervista a Oscar Castro Neves, celebre chitarrista, compositore, arrangiatore e produttore brasiliano. In allegato un cd con brani della tradizione, testi originali e traduzioni.
Silvia Andriuoli