In occasione dei 450 anni dalla morte dell’artista rinascimentale Michelangelo Buonarroti, Antonio Natali (direttore della Galleria degli Uffizi) presenta un volume che affronta un particolare percorso iconologico. Il volume (pubblicato da Maschietto Editore) si pone come obiettivo quello di gettare nuova luce sulle opere del passato e in particolare di analizzare il rapporto che troviamo tra esiti visivi e fonti testuali. Il libro si concentra su una nuova prospettiva di lettura di due tra le opere più celebri di Michelangelo (entrambe collegate al Museo fiorentino): la Sacra famiglia (nota come Tondo Doni), uno dei più importanti dipinti conservati agli Uffizi, e il David, posto originariamente tra la piazza della Signoria e il piazzale degli Uffizi (dove ancora oggi è presente in copia). L’autore propone un approccio che vede le due opere come dei “testi poetici” composti con il linguaggio visivo e plastico, sottraendoli ad una sorte di opere-feticcio a cui sono stati consegnati da un’accezione turistica dell’arte. Di questi “testi” Natali svolge un’accurata e precisa lettura, osservando i particolari per rintracciare le fonti iconografiche e testuali, motivando gli esiti formali, poetici e ideologici delle opere basandosi su precise e documentate determinazioni dell’artista. La lettura iconologica del Tondo Doni del Prof. Natali lo porta alla probabile identificazione dei modelli antichi impiegati nelle pose delle figure e alla formulazione di una precisa ipotesi riguardante la datazione dell’opera. Per quanto riguarda il David, il preciso accostamento con i passaggi biblici dedicati al personaggio sollecita un’interpretazione più complessa e fondata grazie alle forme “gigantesche assegnate al giovane ebreo (il David lo riconosciamo dalla testa di Golia). La pubblicazione del volume rientra nelle celebrazioni dalla morte di Michelangelo a cui gli Uffizi hanno voluto contribuire; le opere dell’artista trattate sono documentate nel volume in modo specifico grazie agli scatti originali di Antonio Quattrone. Il volume inaugura la nuova collana di studi” Iconologia”, diretta da Antonio Natali che si prefigge di aiutare a vedere con occhi nuovi le opere di Michelangelo. Tutti i volumi sono pubblicati in lingua italiana e in lingua inglese e possiedono un apparato iconografico originale.
Noemi Deroma
