Una magia chiamata Monet. Torino rivive l’Impressionismo alla Gam con la mostra dei capolavori mai visti in Italia. Dal 2 ottobre 2015 sino al 31 gennaio 2016 visibile il pittore che ha fatto la storia.
Alla Galleria di Arte Moderna di Torino si prepara un anno straordinario. Dal 02 ottobre 2015 sino al 31 gennaio 2016, saranno esposti i capolavori del fantastico pittore Claude Monet. Si tratta di opere mai viste in Italia che arrivano dal Musèe d’Orsay di Parigi. Quaranta capolavori del pittore che ha fatto la storia saranno esposti per quattro mesi nel capoluogo sabaudo e già si prevede un afflusso di visitatori come mai accaduto sinora.
A curare la mostra è Xavier Rey, Conservatore presso il Musée d’Orsay e specialista di Monet, e a Virginia Bertone Conservatrice della Gam di Torino.
La straordinarietà dell’evento sta nelle concessioni di prestiti di diverse opere mai presentate in Italia, prima fra tutte il grande frammento centrale de “Le dèjeuner sur l’herbe”, il dipinto che segna un punto fondamentale nel percorso di Monet. Il dipinto, infatti, realizzato nel 1866 riprende la celebre rappresentazione del collega Manet “Colazione sull’erba”, e voleva essere un frammento di una più grande composizione che il pittore non portò mai a termine.
Altre opere che saranno esposte alla Gam e che rappresentano i simboli della pittura moderna sono: ‘Essai de figure en plein air: Femme à l’ombrelle tournée vers droite’,’ La rue Montergueil, à Paris. Fête du 30 juin 1878′, ‘Cattedrale di Rouen: Le portail, temps gris‘ e ‘Le portail et la tour Saint-Romain, plein soleil’, ‘Londres, le Parlement’
Dunque l’Impressionismo farà da protagonista in questi quattro mesi di esposizione per far rivivere alla città di Torino la sua magia attraverso i capolavori del maestro Monet, il più impressionista degli impressionisti. Il suo tratto distintivo, infatti, sarà quello di non uscire mai dai dai confini di questo stile e tuttavia di sopravvivere molto più a lungo di esso.
Grazie a questa mostra e alla presentazione di opere mai viste in Italia, si ripercorrerà la vita artistica del grande maestro, un artista diverso che non amava i classici esempi della pittura, tanto da non andare mai al Louvre ma che, tuttavia, colmava questa carenza con il vantaggio di è poter guardare alla natura – la sua unica fonte di ispirazione – con occhi da bambino, senza precostituite impalcature mentali. Il risultato è straordinario.
Box informazioni:
Mostra “Monet”
Dal 02 ottobre 2015 al 31 gennaio 2016
GAM via Magenta 31 – 10128 Torino
Tel: +39 011 4429518
e-mail: gam@fondazionetorinomusei.it
Grazia Manna