La mostra è dedicata alla riflessione sul rapporto tra arte e sacro tra metà Ottocento e metà Novecento attraverso oltre 100 opere di artisti italiani tra cui: Morelli, Previati, Casorati, Guttuso, Fontana e Vedova. Saranno presenti anche artisti internazionali quali: Van Gogh, Munch, Picasso, Spencer; Ernst; Matisse e Rouault.
La mostra analizza e contestualizza un secolo di arte sacra moderna sottolineando tendenze diverse e a volte conflitti nel rapporto tra arte e sentimento del sacro, il tutto passando dalla pittura realistica di Morelli a quella informale di Vedova; dal Divisionismo di Previati al Simbolismo di Redon fino ad arrivare all’Espressionismo di Munch o alle sperimentazioni del Futurismo.
Protagoniste della mostra grandi celebri opere come L’Angelus di Millet (prestito eccezionale dal Musée d’Orsay di Parigi), la Pietà di Van Gogh (Musei Vaticani), la Crocifissione di Guttuso (collezione della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma), la Crocifissione bianca di Chagall (Art Institute di Chicago). Bellezza divina è una straordinaria occasione per confrontare opere celeberrime studiate da un punto di vista inedito, attraverso sezioni dedicate ai temi centrali della riflessione artistica e religiosa. Le opere vengono presentate accanto ad altre opere di artisti oggi meno noti ma il cui lavoro ha contribuito a determinare il complesso panrama dell’arte moderna e non solo sacra.
Ogni epoca si distingue per le sue peculiarità, ma la dimensione spirituale, religiosa ha sempre catturato l’attenzione degli artisti e destato discussioni nel corso della storia. Il passato, come spunto di partenza, rielaborato soggettivamente secondo la propria tecnica e il proprio pensiero, per creare capolavori attraverso cui si esprime l’essenza di Dio, l’essenza del pittore.
L’astrattismo, il metafisico e il sublime conferiscono una nuova veste divina al soggetto sacro, senza dissacrarne il valore e il messaggio intrinseco.
L’esposizione nasce dalla collaborazione di Palazzo Strozzi con l’Arcidiocesi di Firenze, l’Ex Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze e i Musei Vaticani inserendosi nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione del V Convegno Ecclesiale Nazionale.
Anna Germano