Tornano a Roma le opere di Edward Hopper, ospitate al Vittoriano dal 1 ottobre 2016 al 12 febbraio 2017. Sono circa 60 i capolavori esposti al grande pubblico, tutti realizzati dall’artista tra il 1902 e il 1960. Il Whitney Museum di New York ha prestato tutti i dipinti presenti nella mostra tra le quali anche le opere iconiche come “Le Bistro or The Wine Shop”, “Summer Interior”, “South Carolina Morning” e “Second Story Sunlight”. Nel percorso espositivo si avrà anche l’occasione di osservare lo straordinario dipinto del 1914 “Soir Bleu” due metri di olio su tela avvincenti. Oltre a questi grandi titoli la rassegna ospita una parte completamente inedita dedicata alle opere di Hopper nate dall’influenza dal grande cinema. Hitchcock, Antonioni, Dario Argento, David Linch sono tutti registi da cui l’artista ha tratto ispirazione per i suoi quadri. Questi suggerimenti cinematografici riecheggiano le famose pellicole di Psycho, La Finestra sul cortile, Il grido, Deserto Rosso, L’eclisse, Profondo rosso e Velluto Blu. La rassegna è stata organizzata con il patrocinio della Regione Lazio, in collaborazione con Assessorato alla crescita Culturale- Sovrintendenza capitolina ai beni culturali di Roma Capitale. La mostra è interamente organizzata e prodotta da Arthemisia Group con il il Whitney Museum of American Art di New York, ed è curata da Barbara Haskell – curatrice di dipinti e sculture del Whitney Museum of American Art – in collaborazione con Luca Beatrice.
Box Informazioni:
Complesso del Vittoriano Piazza Venezia, 00186 Roma Telefono: 06 678 0664 http://www.ilvittoriano.com/
Giorgia Scoccia