E’ stato trovato morto nella sua abitazione di Milano in corso Vittorio Veneto, vittima di un malore lo stilista Elio Fiorucci che aveva appena compiuto 80 anni lo scorso 10 Giugno. Lo stilista riferiscono i carabinieri non rispondeva al telefono e i familiari si sono da subito molto allarmati e hanno dato l’allarme. A trovarlo senza vita sono stati i primi soccorritori entrati in casa. Fiorucci fece il suo ingresso nel campo della moda alla giovane età di 16 anni come apprendista nella “bottega paterna” dove si vendevano pantofole. Ma è negli anni ’60 che il giovane, dopo aver fatto esperienza con i clienti del negozio del padre e soprattutto dove aver capito il vero mondo del lavoro decise di seguire il suo istinto, mettendosi a produrre il suo “stile libero”. Nella memoria resta il suo primo negozio (in Galleria Passarella) aperto nel 1967. Da lì è iniziato il tutto, grazie al suo stile pop e rivoluzionario che ha avuto successo in tutto il mondo, Elio Fiorucci ha aperto negozi a Londra e New York. Dopo un espansione lunga trent’anni, nel 1990 cede l’azienda alla società giapponese Edwin International, mantenendo però sempre a Milano il centro di design. Come tutti i prestigiosi marchi della moda made in Italy (Valentino, Armani, Versace, etc.), Fiorucci era un grande stilista che attraverso i suoi modelli esprimeva il suo mondo e la propria creatività. Milanese doc ha dato un importante lustro alla storia della moda italiana (in particolare milanese), rivoluzionando lo stile dei giovani cogliendo le diverse sfaccettature e mescolando i generi e le nuove tendenze dei ragazzi di tutto il mondo. Uno stile inconfondibile che non morirà mai e che continuerà a fare tendenza ancora per molto tempo.
Noemi Deroma