1816-2016:anniversario importante per la storia civile e culturale d’Europa immortalata nello spazio espositivo “le Scuderie del Quirinale”.Una grande mostra “Il Museo Universale” che racconta, duecento anni dopo, l’avventuroso recupero dei capolavori italiani dalla Francia dopo la caduta di Napoleone.
Era il luglio del 1798 quando i carri di Napoleone arrivarono trionfali a Parigi con alcune delle statue e dei quadri più famosi di Roma. Rappresentò uno dei segni più plateali del trasferimento simbolico della cultura dell’antico ,per come si era sedimentata nel corso dei secoli,nella contemporaneità laica e rivoluzionaria. L’antico come metafora della modernità legittimava la Francia nella nuova erede della Grecia e di Roma e il Louvre la culla che le comprendeva.
Con la caduta dell’impero napoleonico fu affidato a Canova, il non facile compito, di recuperare le opere rubate in odore di quel fervore che si stava alimentando i quella zona che poi si sarebbe chiamata Italia. La Patria richiamava le sue opere “que’degni,che colle chiare loro opere la comune patria illustrarono”.
Era la notte del 4 Gennaio 1816 quando,attraverso Porta Angelica,rientrano i defraudati capolavori. Opere sottratte dai riflettori dallo stato pontifico,fortunatamente visibili oggi in una splendida mostra che racchiude in due piani di esposizione più di mezzo secolo di storia artistica italica.
Veri capolavori dunque si lasciano esplorare passeggiando disarmati nelle stanze delle Scuderie. Disarmati dalla prepotente bellezza che questi pregi artistici emanano. Colori,tratti,ritratti,espressioni,soggetti che sono stati riprodotti su tela o su marmo da artisti come Carracci,Canova,il Tintoretto,il Perugino. Laocoonte,La strage degli innocenti,Compianto sul cristo morto,Ecce Homo,La Fortuna con una corona,Venere Italica sono solo alcune delle meraviglie che si possono ammirare. Opere d’arte ognuna con una storia da raccontare ,ognuna simboleggia un messaggio che l’artista ha voluto lasciare ai posteri. Opere rubate e riportate in Patria e finalmente visibili grazie alla mostra”Il Museo Universale” a seguito della convenzione stipulata fra il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica e il Segretario Generale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Una mostra che rievoca il viaggio quasi epico di opere che rappresentano un codice identitario della Nazione, pensata proprio per il cittadino,per renderlo consapevole dell’importanza artistica dell’Italia nei secoli .Opere d’arte che rivivono e risplendono sotto gli occhi di tutti coloro che hanno la fortuna di ammirarle!
Box informazioni:
a cura di Valter Curzi, Carolina Brook e Claudio Parisi Presicce
Roma, Scuderie del Quirinale
16 dicembre 2016 – 12 marzo 2017
Il Museo Universale. Dal sogno di Napoleone a Canova SEDE Scuderie del Quirinale, Via XXIV Maggio 16, Roma
ORARI Domenica – giovedì dalle 10.00 alle 20.00; Venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30 Non si effettua chiusura settimanale; La biglietteria chiude un’ora prima
INGRESSO Intero € 12,00 – Ridotto € 9,50
INFOLINE, PRENOTAZIONI, VISITE GUIDATE, SITO INTERNET Tel. +39.06.39967500 – http://www.scuderiequirinale.it
Azienda Speciale Palaexpo Piergiorgio Paris, T 06 48941206 – p.paris@palaexpo.it Segreteria: Dario Santarsiero T 06 48941205 – d.santarsiero@palaexpo.it
Michela Cenci