E’ il 29 gennaio 2017 una di quelle date che per gli appassionati del tennis resterà scolpita nella memoria.
Roger Federer vince gli Australian Open per la quinta volta in carriera battendo in finale il rivale di sempre lo spagnolo Rafa Nadal.
!HUSTON 4498-9
Era la finale maschile più attesa probabilmente degli ultimi anni poiché i protagonisti erano due tra i tennisti più vincenti che hanno rivoluzionato e reso popolare questo sport nell’era moderna. Federer e Nadal due poli opposti su diverse cose ma che li accomuna la passione per il proprio sport il tennis; Roger lo svizzero che gioca in modo tecnico e preciso e Rafa lo spagnolo che basa il suo gioco sulla fisicità. Federer vince il primo set (6-4) e Nadal recupera il secondo 3-6 ma poi lo spagnolo sembra sempre più affaticato e Roger ne approfitta “facendolo correre” verso la sua metà campo attraverso dei colpi spettacolari. Se il 4 set vede il recupero in parte di Nadal, gli ultimi scambi sono piuttosto combattuti quasi a non dover lasciare intentato nulla e combattere fino alla fine. Battendo Nadal, Federer ottiene l’89mo titolo nella sua carriera (il 18esimo titolo in uno Slam); prima di questa finale possiamo notare che i due giocatori si sono scontrati 34 volte di cui tre volte solo agli Australian Open vinti però sempre da Nadal. Entrambi prima di questa finale arrivano da un lungo periodo che ha causato problemi fisici e risultati deludenti. Una partita la loro che dura 3 ore e 36 minuti; un Federer che con i suoi 35 anni e il giocatore più vecchio in una finale di uno Slam dal 1974. Il tennis ha ritrovato due tra i suoi più grandi campioni che continueranno ancora a darsi battaglia nei campi da tennis perché la sfida è solo all’inizio e la stagione dei grandi appuntamenti è sempre alle porte.
Noemi Deroma