Sfogliando una rivista di moda dietro l’altra la incontri, inevitabilmente. Lo sguardo intenso, la posa plastica, l’aria sorniona e poi ti sembra sempre diversa, Una Nessuna e Centomila. La creatura multiforme e bellissima di cui si sta parlando è la top model inglese Kate Moss. Di articoli, documentari televisivi, servizi nei telegiornali dedicati a questa dea contemporanea della bellezza ne sono stati realizzati a centinaia. Qualcuno ha calcolato che Kate ha ottenuto per ben 24 volte la copertina di Vogue. Secondo la rivista americana Forbes, dopo Gisele Bündchen, è la modella più pagata al mondo. Sempre secondo la prestigiosa testata i suoi introiti, per l’anno 2006-2006, si sarebbero aggirati intorno agli 8 milioni di dollari. È possibile che, nel giro degli ultimi anni, il fatturato sia ancora aumentato. Basti pensare che, per il prossimo inverno 2013-2014, sarà testimonial delle campagne pubblicitarie di Mango, Stuart Weitzman, Rimmel, Liu Jo, Versace. E dire che, quando nel settembre del 2005 il britannico Daily Mirror pubblica le foto della Moss che sniffa cocaina col suo ex compagno Pete Doherty, leader del gruppo musicale Bayshambles, in molti credono che la sua carriera sia definitivamente finita. Nei giorni immediatamente successivi allo scandalo, alcuni contratti di rilievo, come quelli per Stella McCartney, Chanel e Burberry saltano. Piovono su Kate critiche e prese di distanza da parte di molti nomi noti del fashion system. Ci sono però anche i nomi altrettanto famosi che si schierano dalla sua parte, tra cui le amiche e colleghe Naomi Campbell e Helena Christensen, l’attrice Catherine Deneuve, lo stilista Alexander McQueen; Christian Dior continua a utilizzare la sua immagine come testimonial della propria campagna pubblicitaria e la rivista W le dedica la copertina di novembre 2005. In sua difesa anche l’ex fidanzato Johnny Depp con cui ha vissuto una relazione molto tormentata alla fine degli anni ’90. Nello stesso mese naufraga, invece, il rapporto con Pete Doherty, e dopo essere stata indagata per uso di sostanze stupefacenti, nel giugno 2006, Kate Moss viene scagionata da ogni accusa. Memorabile la conferenza stampa in cui chiede pubblicamente scusa invece – come succede di solito – di negare l’evidenza. D’altra parte, Kate è abituata a stare al centro delle polemiche. Nel 1995 posò seminuda per una campagna pubblicitaria di Calvin Klein che fu ritirata nel giro di pochi mesi. Il suo stile di vita, sempre all’insegna del troppo, fa puntualmente arrabbiare i benpensanti. Le è stato rimproverato spesso di fumare troppo. Lei promette che smetterà e poi i paparazzi che la inseguono giorno e notte la beccano in una stradina di Londra con una sigaretta tra le dita. Kate Moss è così, questo è il suo fascino, un’icona contraddittoria, una creatura piena di luci ed ombre. Altrettanto travagliata è stata la sua vita amorosa. In prima battuta la ritroviamo – come già detto – accanto al bello e impossibile Johnny Depp. La loro relazione finisce male e dopo qualche tempo si lega a Jefferson Hack, editore della rivista Dazed & Confused, dal quale nel 2002 ha una figlia, Lila Grace. Finita la relazione con Pete Doherty, in un mare di droga e scandali, Kate Moss ritrova finalmente la serenità accanto al chitarrista dei The Kills, Jamie Hince, che ha sposato il 1 luglio 2011 in una chiesa nel villaggio di Southrop, nell’Inghilterra meridionale. La cerimonia è stata semplice ed originale.
Pasquale Musella