I resti di un soldato Tedesco ritenuto essere il più grande asso negli scontri di carri armati è stato ritrovato in una tomba nella Repubblica Ceca.
Si tratta di Kurt Knispel, il quale è stato per gli scontri con i carri armati quello che il barone Von Richtofen è stato per le battaglie aeree (leggasi barone Rosso), è stato ritrovato dagli storici del Moravian Museum di Vrbovec metre giaceva in una tomba senza nome per soldati tedeschi nel cimitero di Znojemsko. Dopo aver completato il suo apprendistato in una fabbrica di automobili nel 1940, Knispel si arruolò nelle forze meccanizzate della Wehrmacht e inviato in battaglia nel 1941 all’età di 20 anni. Con 168 carri distrutti e ulteriori 27 non confermati, Knispel resta di gran lunga il più capace e dotato asso dello scontro meccanizzato della Seconda Guerra Mondiale (si dice che sia riuscito anche a mettere fuori uso un T-34 a 3.000 metri di distanza). Combatté con quasi tutti i tipi di carri armati utilizzati dall’esercito tedesco dell’epoca come servente al pezzo, cannoniere e comandante; gli fu conferita la Croce di Ferro di prima classe dopo la distruzione del suo cinquantesimo carro nemico e gli venne assegnato il distintivo in oro di distruttore carri dopo il centesimo abbattimento. Al 126 esimo carro distrutto gli venne assegnata la Croce Tedesca in oro e fu l’unico sottufficiale del reparto meccanizzato a comparire in un Comunicato del Bollettino Ufficiale della Wehrmacht. Non ostante fosse stato proposto svariate volte per la croce di Cavaliere egli non la ricevette mai. Non era avido di onorificenze e sono numerosi gli episodi in cui preferì assegnare la distruzione ad altri quando gli veniva contestata. La sua ascesa lenta nella scalata ai gradi è da attribuire alla sua conflittualità con le autorità naziste; è ricordato soprattutto un episodio in cui aggredì un ufficiale che stava maltrattando un prigioniero di guerra russo. Portava capelli e barba lunghe per i canoni dell’epoca ed aveva un tatuaggio. Quest’ultimo è stato determinante per il riconoscimento della salma ed i suoi resti sono stati trasportati al Central cemetery of Honour.
Giampaolo Giudice