La Stage Entertainment dopo Mamma Mia! torna egregiamente con il capolavoro de
La Bella e la Bestia
Un musical che, a dir poco, spalanca a Roma le porte di Broadway
Sono Arianna e Antonello Angiolillo i protagonisti del musical LA BELLA E LA BESTIA, in un’interpretazione eccelsa e sublime, degna riproduzione, in commedia musicale, dell’originale fiaba ideata dalla Disney. A renderla tale è tutto l’intero cast composto da 33 artisti: per anche uno solo di essi si applaude, si ride, ci si appassiona e ci si affeziona. Lumière (Emiliano Geppetti), Din Don (Andrea Croci), Mrs. Bric (la dolcissima Maria Maddalena Adorni), Le Tont (lo strabiliante Roberto Giuffrida) Madame de la Grande Bouche (Gabriella Zanchi) la graziosa e “gustosa” Babette (Alice Mistroni), e tutti gli altri cantattori hanno una piena e chiara e marcata personalità scenica, interpretativa, vocale. Un’opera che dimostra in tutto e per tutto la sua ineccepibilità ed impeccabilità nel suo esporsi e narrarsi, grazie anche a sbalorditivi giochi di luci e coreografie di colori, scenografie e costumi, e nelle complesse e complessive traduzioni dei testi di Franco Travaglio. Una completezza artistica unita ad una scrupolosissima professionalità (basti guardare le carriere artistiche di tutti gli interpreti, provenienti da una selezione tra 1900 candidati) che rende fiabesca, e nel bel mezzo di un mondo incantato, ognuna delle 1300 poltrone presenti in teatro.
Ottimi gli interpreti e le rispettive interpretazioni, impareggiabile la regia di Glen Casale – a cui è associato il regista Federico Bellone – sontuose le scenografie mobili di cambi a vista: un’insieme di elementi sinergici che non possono che rendere perfetta la scorrevolezza delle vicende e la mutevolezza dei luoghi, per un cambio di scena ogni sette minuti (10 scenografie per 34 cambi).
Strabiliante. Un kolossal. Un capolavoro. Sembrava di sedere in un teatro di Broadway.
La Stage Entertainment è la Multinazionale olandese fondata da Joop Van den Ende, che ha fatto esplodere il mercato europeo del live entertainment grazie ad altissimi livelli di creatività e professionalità, nonché espertissime qualità manageriali, alla stessa stregua di Broadway. E’ il primo produttore europeo di spettacoli musicali dal vivo e ha teatri in Germania, Francia, Spagna, Russia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Italia e nella stessa Olanda, teatri che fatturano 600 milioni di euro, 30 teatri di proprietà, 40 spettacoli al giorno e oltre un milione di spettatori ogni mese. In Italia La Stage Entertainment ha scommesso il suo primo biglietto di ingresso il 22 settembre con il Teatro Nazionale di Milano, completamente ristrutturato in occasione della presentazione di MAMMA MIA! e che si rivelò una carta assolutamente vincente per un’entrata trionfante.
Barbara Salabè, amministratore delegato della Multinazionale, così ha inaugurato il 18 ottobre il Teatro Brancaccio di Roma: “L’obbiettivo per la stagione 2010/2011 è di avvicinare Roma a New York e Londra, patrie dei musical a lunga tenitura più applauditi nel mondo e di portare a teatro anche le centinaia di migliaia di spettatori che non vi sono mai entrati, farli accomodare nell’emozione palpitante dello spettacolo dal vivo e far provare loro delle sensazioni indimenticabili”.
Augurandoci che restino il più possibile ed in attesa anche della produzione tutta italiana di Flashdance che partirà il 10 dicembre 2010 dal Teatro della Luna di Milano, sono, e rimarranno, sempre, e senza dubbi, i benvenuti.
Federica Gualtieri
Al Teatro Brancaccio di Roma,
via Merulana 244, Roma.
Per maggiori info e acquisto biglietti : www.labellaelabestia.it