La bellezza del tempo che passa: Helen Mirren testimonial di L’Oréal Paris

L’attrice britannica Helen Mirren, premio Oscar per la sua magistrale interpretazione della regina d’Inghilterra Elisabetta II nel film The Queen, sarà la testimonial della campagna pubblicitaria di L’Oréal Paris per la linea di creme di bellezza Age Perfect.
La notizia sta facendo il giro dei siti web di moda, perché la Mirren ha 69 anni. L’attrice, che ha all’attivo quarant’anni di onorata carriera tra teatro shakespeariano, televisione e cinema, è da tempo in lotta contro quel modello di bellezza imperante nei media che vuole le donne belle e senza età. Tempo fa ha dichiarato in un’intervista di tagliarsi i capelli da sola e di andare dal parrucchiere solo una volta l’anno. Inorridisce all’idea di andare in palestra, non fa alcun tipo di esercizio fisico e si è fermamente opposta a quei “ritocchi di bellezza” a cui tante sue colleghe – molto più giovani di lei – non sanno resistere. Nonostante i segni del tempo che passa impressi sul volto, la dame del cinema inglese è una donna di rara bellezza e fascino. D’altra parte, L’Oréal Paris ha già fatto ricorso ad altre attrici “attempate” per le proprie campagne di comunicazione. Infatti sia Jane Fonda (76 anni) che Diane Keaton (68 anni) sono state testimonial della nota casa di cosmetici. A fare notizia non è solo l’età dell’attrice ma anche il suo sostanzioso cachet: 9 milioni di sterline, pari a 11 milioni e mezzo di euro. La Mirren non è la sola attrice dello star system hollywoodiano a schierarsi contro gli interventi di chirurgia estetica. La 46enne Julia Roberts ha raccontato le tante difficoltà che incontra per il suo netto rifiuto di ricorrere ai bisturi. Anche la protagonista di Pretty Woman presta il proprio volto per un’altra casa di cosmetici, Lancome, con l’intento di rappresentare la bellezza delle donne che invecchiano. Helen Miller per L'Oreal ParisLo slogan scelto da L’Oréal recita che “la bellezza non ha età”, tant’è che tra i volti scelti per le pubblicità ci sono signore di diversa età: dalle giovanissime Blake Lively, resa celebre da Gossip Girl, alla cantante Cheryl Fernandez Versini di soli 22 anni; ma anche la modella trentenne Lara Stone, Jennifer Lopez , Eva Longoria, Julianne Moore, Claudia Shiffer, e le italiane Bianca Balti e Violante Placido. L’aspetto più interessante di tutta questa vicenda risiede forse in un’inversione di rotta nei canoni convenzionali di bellezza, nel rifiuto di un volto reso inespressivo dal botulino, nella valorizzazione dell’età matura come metafora di charme ed eleganza.

 

Pasquale Musella

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