Piero Angela concede il bis. Dopo il successo del “Foro di Augusto” il sindaco Marino, in occasione della conferenza stampa dell’8 aprile tenutasi alla magnifica Sala Pietro da Cortona ai Musei Capitolini, ha annunciato l’evento che farà rivivere lo splendore del “Foro di Cesare”. 
Dal 25 aprile sarà possibile intraprendere un nuovo e affascinante viaggio all’interno del Foro voluto dal conquistatore della Gallia: i visitatori potranno ammirare l’area archeologica dopo aver attraversato la galleria sotterranea dei Fori Imperiali, aperta per la prima volta al pubblico dopo i lavori degli anni Trenta. Per l’occasione gli spettatori avranno anche la possibilità di rivivere il viaggio nella storia del Foro di Augusto.
Il primo show organizzato da Piero Angela e Paco Lanciano nel 2014 è stato in grado di convincere gli scettici: 563 repliche e 110.000 spettatori per un guadagno netto in sei mesi di circa 400.000 euro, il ricavato ha superato del 50% i fondi stanziati (a fronte di 820.000 euro di investimento iniziale per lo spettacolo, gli incassi hanno raggiunto i 1.220.000 euro). Il sindaco Ignazio Marino non ha nascosto la soddisfazione per il successo dell’iniziativa del 2014: «Ditemi voi qual è un altro investimento che riporta in cassa il 50% dell’investimento in 5 mesi? Chiunque vorrebbe diventare socio di un’impresa così». Secondo il sindaco le ricchezze straordinarie della città di Roma devono essere illuminate, rivalutate ed esposte al pubblico: esiste una sete di cultura e di conoscenza che può essere incanalata in progetti validi e accattivanti, dove il ritorno economico può fornire incentivi molto importanti.
«I fori erano una “city” in qualche modo, erano il luogo dove le persone andavano a sbrigare affari, c’erano uffici amministrativi, c’erano anche dei negozi». Piero Angela è in grado di appassionare e incuriosire, la sua voce è conosciuta da tutti ed è parte integrante della storia della televisione italiana. L’idea alla base del progetto è valorizzare e raccontare il Foro di Cesare, utilizzando i resti arrivati fino a noi ma sorreggendosi all’apporto fondamentale della tecnologia. La voce di Piero Angela, ricostruzioni multimediali e filmati mostreranno ai visitatori le antiche vestigia del luogo che doveva celebrare le gesta del conquistatore della Gallia. Tra i colonnati rimasti riappariranno le taberne, cioè i negozi e gli uffici del Foro, un vasto bagno pubblico e la Curia, cioè il Senato di Roma (ancora in piedi dopo 2.000 anni), riportati magicamente all’antico splendore grazie a fedeli ricostruzioni virtuali. Quest’anno 8 lingue amplieranno le possibilità di attrarre turisti da tutto il mondo: italiano, inglese, francese, russo, spagnolo, giapponese, tedesco e cinese.
«Giulio Cesare è un personaggio multiforme e poliedrico in ogni senso, uno scrittore, un grande condottiero e un grande oratore». Così il Sovrintendente speciale per il Colosseo, il Museo nazionale romano e l’area archeologica di Roma Francesco Prosperetti, ha descritto uno dei personaggi storici più celebri di tutti i tempi. Giulio Cesare rappresenta il momento di passaggio tra la Repubblica romana e l’Impero: il famoso 44 a.C., anno in cui il condottiero fu assassinato il giorno delle Idi di Marzo, ha delineato una cesura fondamentale per la storia del mondo allora conosciuto. Il Foro di Cesare è stato costruito in uno spazio “di risulta”, alle falde dei colli Campidoglio e Quirinale, in un’area in precedenza utilizzata come necropoli. Il Foro era “vigilato” dal Tempio di Venere Genitrice, la mitica progenitrice della gens Iulia.
I progetti “Foro di Augusto” e “Foro di Cesare”, promossi dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali di Roma, sono prodotti da Zètema Progetto Cultura, l’ideazione e la cura sono di Piero Angela e Paco Lanciano con la storica collaborazione di Gaetano Capasso e con la Direzione Scientifica della Sovrintendenza Capitolina.
I due spettacoli si terranno tutte le sere dal 25 aprile al 1 novembre. I biglietti si acquistano in loco o tramite il numero 060608 e il sito web dedicato www.viaggioneifori.it.
Francesco Consiglio
