Il 22 gennaio è uscito nei negozi il nuovo album de Le Vibrazioni, dal titolo “Le strade del tempo”, anticipato a dicembre dal singolo “Respiro”, brano intenso dallo spirito introspettivo e strettamente intimo, già di grande successo nelle radio italiane.
Le Vibrazioni nascono a Milano nel 1999 ma è nel 2003 che pubblicano il loro primo singolo “Dedicato a te”, che scala le classifiche e si aggiudica immediatamente il disco di platino. Il loro primo album “Le Vibrazioni” ottiene grandissimo successo e grazie ai singoli estratti “In una notte d’estate” e “Vieni da me”, vende circa 300 mila copie in Italia. L’anno successivo partecipano a Sanremo con il brano “Ovunque andrò” e pubblicano il secondo lavoro “Le Vibrazioni II”, che in quanto a contenuti musicali e stilistici risulta anche migliore del primo. Il sound della band è caratterizzato dall’ispirazione rock-psichedelica degli anni ’70, influenzato dai gruppi come Led Zeppelin e Pink Floyd. Anche i live del gruppo sono un turbinio di luci e colori con sprazzi di classe vocale del leader Francesco Sarcina, e assoli di chitarra intensi ed espressivi. Nel 2006 tornano con “Officine Meccaniche”, un disco che rappresenta un’evoluzione verso il rock sperimentale e meno melodico, che include singoli quali “Se”, “Drammaturgia”, “Portami via”.
Il nuovo album “Le strade del tempo” include 11 brani originali ed incalzanti, e mantiene l’attitudine psichedelica che da anni caratterizza la band milanese sebbene sia evidente un’evoluzione verso il rock attuale. I brani rispecchiano ancora notevolmente il rock anni ’70 ma anche l’indie dei giorni nostri. Ci sono pezzi decisamente più rock caratterizzati dal suono di chitarre graffianti come “Parlo col vento” e “Volar via”, altri invece indicano maggiormente una svolta verso sonorità più moderne, ed è il caso de “Le strade del tempo” che dà il titolo al disco, e “Oggi no”. Due pezzi su tutti, “Va così” e “Senza indugio” esercitano un trasporto inarrestabile sull’ascoltatore, e sono sicuramente destinati a riscuotere successo tra i fan e i semplici ascoltatori della band. Non mancano ovviamente brani dallo spirito complesso e psichedelico, “Ridono gli dei” e “Le sirene del male”. Un lavoro che si può definire ottimo, originale, se pur in linea con lo stile, ormai conosciuto da tutti, di questa band.
L’album prevede anche un tour che a partire da marzo porterà la band nelle principali città italiane partendo dall’Hiroshima di Torino per arrivare a Reggio Emilia, passando per Firenze e Cesena.
Ecco la tracklist ufficiale dell’album “Le strade del tempo”
1.Va Così
2. Parlo Col Vento
3. Senza Indugio
4. Respiro
5. E Volar Via
6. Le Strade Del Tempo
7. Oggi No
8. Le Sirene Del Mare
9. Malie
10.Ridono Gli Dei
11.Come Ieri
Vincenzo Pietropinto