Le amanti dei profumi certamente conoscono già Le Parfum di Elie Saab, anche per via della nota campagna pubblicitaria di lancio. Il celebre stilista libanese ne ha creato una variante dal nome evocativo, L’Eau Couture, messa in commercio il mese scorso. Questa nuova fragranza riprende le caratteristiche note d’arancio, combinandole alla mandorla verde, alla magnolia e al bergamotto di Calabria. Elegantissima ed essenziale la confezione (in foto). In un’intervista rilasciata al mensile Elle Italia, Saab tratteggia i punti fondamentali della sua concezione del fashion, che sono poi alla base anche di questo profumo. Innanzitutto, la vision che coincide con la mission che si è assegnato nel suo lavoro: rendere più belle le donne. In tutte le linee, compresa quella pret-a-porter, cerca sempre di introdurre qualche elemento glamour, poiché proviene dall’Alta Moda e ritiene che le donne amino mettere un tocco di glamour nella vita di tutti i giorni. L’ispirazione arriva come un dardo improvviso: un film, un quadro, un viaggio. Il suo obiettivo non è mai quello di dimostrare al mondo quanto è bravo. Ancora una volta il suo lavoro è guidato dalla necessità di rendere più belle le donne. Quando pensa alle dive del passato, i suoi modelli di riferimento si chiamano Grace Kelly, Ingrid Bergman, Audrey Hepburn. Attrici che hanno fatto la storia del cinema e del costume non solo perché indossavano abiti splendidi ma soprattutto perché erano dotate di straordinarie personalità. In fondo, come confessa lui stesso, la bellezza classica non tramonta mai perché è duratura e si accompagna al carattere di chi la indossa. L’Eau Couture riprende, nella forma e nella sostanza, le idee dello stilista sul bello e sull’arte. Questa fragranza affonda le sue radici nelle prime esperienze olfattive di Elie Saab. Gli aranceti e i gelsomini circondavano infatti la sua casa d’infanzia. Si tratta di un profumo semplice ed elegante, pensato per tutte le donne, sia quelle giovani sia quelle meno giovani. Nell’ideare la nuova fragranza si è ispirato anche all’Italia ed in particolare alla Sicilia. La sua arte è completamente immersa nella cultura del Mediterraneo. Il decennio della moda che ama di più è quello degli anni ’70: i colori intensi, le fantasie a fiori, lo sperimentalismo delle forme affascinarono i suoi occhi da bambino che si aprivano sul mondo. Tra i suoi stilisti preferiti ci sono Valentino e Christian Dior. Le sue creazioni sono caratterizzate dalla leggerezza dei tessuti e dei colori. Per quanto riguarda i primi privilegia il tulle, lo chiffon e il pizzo. La palette cromatica dello stilista è riconoscibile per via delle tonalità soft e cipria come il rosa pallido, il beige, il verde acqua. Accanto alla moda, coltiva diverse passioni come l’architettura e la musica classica. Ama Verdi, Puccini e la musica araba. Gli sarebbe piaciuto sapere suonare uno strumento musicale. Il vestito più bello che ha realizzato è l’abito da sposa indossato dalla moglie Claudine il giorno delle nozze. Spesso si è detto di lui che è lo stilista delle Mille e Una Notte. Possiamo dire con certezza che, con il nuovo profumo, la favola di Elie Saab continua.
Pasquale Musella
