Statisticamente la colonna vertebrale è la porzione del nostro corpo maggiormente sottoposta ad indagini diagnostiche durante la nostra vita.
Attualmente l’incidenza di dolori che riguardano il rachide è del 70 % , 2 persone su 3 lamentano un “Mal di schiena”.
Un male diffuso di cui ben poco si conosce, perchè ben poco si conosce della colonna.
La colonna vertebrale è lo specchio della nostra salute, come un albero di maestra governa il suo veliero così la colonna vertebrale governa il nostro benessere;essa è composta da una serie di ossa chiamate vertebre.
Ci sono quattro regioni della colonna vertebrale:
cervicale (collo)
toracica (torace / tronco)
lombare (parte bassa della schiena)
sacrale (pelvica)
La colonna cervicale è composto da 7 vertebre cervicali. La funzione principale della colonna cervicale è di sostenere il peso della testa. La colonna vertebrale cervicale ha la più grande gamma di movimento.
La colonna toracica ha il principale compito di proteggere gli organi del torace, in particolare il cuore e polmoni. Ci sono 12 vertebre toraciche. La colonna vertebrale toracica è meno mobile rispetto alla colonna vertebrale cervicale e lombare a causa della sua partecipazione alla struttura della gabbia toracica.
La colonna lombare è composta da 5 vertebre. I cinque corpi vertebrali lombari sono la parte portante della colonna vertebrale e sono i più grandi di diametro. Le 5 vertebre lombari poggiano sull’osso sacro, formato da cinque vertebre fuse insieme in un’unità solida. Alla fine della colonna vertebrale c’è il coccige.
La maggior parte delle persone hanno 33 vertebre in totale, ma il numero potrebbe oscillare da 32 a 34. Le variazioni si trovano di solito nella zona lombare e sacrale.Osservando la colonna vertebrale nella sua interezza, si potrà notare che essa non è perfettamente diritta, ma presenta anzi quattro curvature, osservabili lateralmente: dall’alto si potrà notare una prima zona, corrispondente al collo, dove le 7 vertebre cervicali assumono una curvatura con la convessità rivolta in avanti, detta lordosi cervicale; scendendo s’osserverà una curvatura con la convessità rivolta stavolta verso il dorso, denominata cifosi dorsale, in corrispondenza delle 12 vertebre toraciche ancora più in basso si avrà una lordosi lombare in corrispondenza delle 5 vertebre lombari e una cifosi sacrococcigea in corrispondenza delle 5 sacrali e delle 4/5 coccigee.
La colonna vertebrale ha tre funzioni principali.
* proteggere il midollo spinale posto all’interno del foro vertebrale
* sorreggere la maggior parte del peso del corpo e mantenere il capo eretto. * La terza funzione è di attutire traumi e micro-traumi interni o esterni
Questa sua complessità e importanza la espongono a diverse problematiche ma, un’ incidenza così alta di “mal di schiena” non sarebbe giustificabile esclusivamente da problematiche strettamente collegate alle strutture muscolo-scheletriche ma, la sua natura va ben oltre…molto più in profondità…
Spesso il dolore che le persone sentono e avvertono, rappresentano un campanello di allarme di qualcosa che ha origine da problematiche diverse, ben più profonde.
Quale lettura più significativa possiamo fare pensando alla spina dorsale nel complesso dell’organismo? Come mai così tante persone soffrono di problemi legate a essa?
E’ certamente vero e noto che ha la funzione di sostegno e di movimento del corpo, non sarebbe più opportuno considerare la sua funzione all’interno di una più complessa relazione fra struttura e organi, tra contenitore e contenuto?
Non è raro che una manifestazione dolorosa riferita dal paziente al livello rachideo abbia reale origine nella sfera viscero-organica, e che la manifestazione algica in corrispondenza della struttura muscolo-scheletrico-articolare non sia altro che una “proiezione nervosa riflessa” di quanto sta accadendo in un altro distretto (viscere/organo).
Rimane molto limitativo pensare di trattare esclusivamente una vertebra o una zona dolorante senza chiedersi cosa “vuole dirci” più profondamente questo dolore, perché si è presentato proprio in quel punto e con quella modalità.
E’ riduttivo classificare come generico “mal di schiena” tutto ciò che riguarda questa zona
Il corretto funzionamento della colonna vertebrale è direttamente legato al controllo del sistema posturale che subisce l’influsso del sistema viscerale.
Questo dovrebbe farci riflettere sulle cause funzionali del mal di schiena, la varietà e complessità delle cause di un “mal di schiena” deve farci smettere di lavorare sui tessuti in modo cieco e così usualmente riduttivo, senza tener conto della loro fisiologia. È importante, anzi fondamentale ampliare il nostro campo di osservazione mettendo in relazione strutture anatomiche fisicamente lontane ma intimamente connesse da un punto di vista fisiologico.
La complessità della nostra colonna, della sua fisiologia e anatomia deve essere rispettata e collocata all’interno di un contesto globale di “Unità” del corpo umano, solo in questo modo riusciremo realmente a capirne le problematiche e affrontare un iter terapeutico risolutivo e non palliativo.